CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] delle comunicazioni, che affrontò le prime questioni di diritto automobilistico ed aeronautico, recando contributi ai congressi [1924], 10, pp. 14 s.); combatté le degenerazioni affaristiche del credito cooperativo (VII [1926], 21, pp. 8 s., e 25, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] Maria e S. Silvestro di Piazzola comportante, appunto, il diritto "presentandi personam idoneam" al compito di curato. Il 15 giugno. E la sua competenza finanziaria deve godere d'un certo credito se il C. viene pure incluso, il 18 genn. 1585, tra ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] tesa il nunzio sembra non aver goduto di alcun credito a corte e avere svolto un ruolo esclusivamente di Provanis, mantenendo il titolo, una pensione di 600 scudi e il diritto di reingresso. Ma il 30 luglio del medesimo anno venne trasferito ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] valore esemplificativo in data 15 luglio 1157 ed è ragionevole credere che si utilizzasse la data dell'anno corrente, o di Gabiani, Pinerolo 1907, ad indices; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Roma 1972, pp. 124 s., 407; ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] negativo il M. ha contrapposto un "pensiero positivo" che faceva credito, accanto alla lezione di E. Bloch e di W. Benjamin, dire nell'agire dell'uomo giusto, è il fondamento morale del diritto. Secondo il M., Agostino di Ippona ha lasciato nel libro ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] della sua educazione, se non che egli si addottorò in diritto e che nonostante ciò i suoi nemici lo accusarono sempre di elezione di Martino V (11 nov. 1417) godette di un certo credito presso il nuovo pontefice: in un progetto di risposta che Carlo ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] appoggio concorde dei sostenitori, il credito acquisito presso la cittadinanza bresciana . Reggio, Le utenze irrigue dal Chiese, dal Mella e dall'Oglio nella storia del diritto, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1924, pp. 133 s.; G. Nicodemi, ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] colto e raffinato che il giovane D. venne avviato agli studi di diritto e di storia, prima a Torino dallo zio Lodovico, poi a Roma , aveva già acquistato, a caro prezzo, un forte credito con la casa ducale. Lo stesso atteggiamento venne tenuto ...
Leggi Tutto
CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] della Commissione parlamentare per il riordinamento del credito fondiario e la trasformazione del debito ipotecario ammettersi l'azione penale civica, Firenze 1892; Scritti di diritto pubblico, Città di Castello 1900; Agli elettori politici del ...
Leggi Tutto
GIRARDENGHI (Girardengo, Girardengus, de Girardenghis, Franciscus de Novis), Francesco
Arnaldo Ganda
Figlio di Giacomo, nacque intorno al 1450 a Novi Ligure. Non si è certi se il padre Giacomo possa [...] de Girardenghis de Novis filius domini Francisci" studente di diritto a Pavia nel 1445 (cfr. Maiocchi). A Novi Fabbrica del duomo di Pavia sarebbe subentrata nella riscossione del credito, qualora Beretta fosse scomparso prematuramente.
Il 27 ott. ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...