Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] in Foro it., 1989, 99, 57, II, 57; Insolera, G., L’associazione per delinquere, Padova, 1983; Insolera, G., Diritto Penale e criminalità organizzata, Bologna, 1996; Seminara, S., Gli elementi costitutivi del delitto di cui all’art. 416 bis c.p., in I ...
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Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] da soggetto debole da tutelare a soggetto autonomo di diritti, in grado di dialogare con l’adulto magistrato , il susseguirsi di numerosi fatti di cronaca con protagonisti criminali minorenni ha indotto il legislatore all’introduzione di una serie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] libri tres, Pavia 1791-1793.
G. Romagnosi, Genesi del diritto penale, Pavia 1791.
G. Carmignani, Saggio di giurisprudenza criminale, Firenze 1795.
G. Compagnoni, Elementi di diritto costituzionale democratico, Venezia 1797.
G.D. Romagnosi, Memoria ...
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Riserva di legge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] assunte altrove anche nella materia criminale, con correlativa possibilità per la con nota di Beduschi, Espulsione e divieto di tortura tra tutela della sicurezza e rispetto dei diritti dell’uomo.
20 C. eur. dir. uomo, Scoppola c. Italia (n. 3), ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] l’ordinamento francese, configurando un’inamovibilità solo di diritto, mentre di fatto il giudice era esposto a eletto al parlamento napoletano e poi giudice della Gran corte criminale di Santa Maria Capua Vetere, alla reazione dei Borboni ...
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Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] del parlamento europeo: un nuovo approccio al fenomeno della criminalità organizzata, in www.penalecontemporaneo.it, 26.1.2012. relative esemplificazioni.
34 V. Marinucci, G.Dolcini, E., Manuale di diritto penale, pt. gen., V ed., Milano, 2015, 465 s ...
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Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...] innominato”: una fattispecie “liquida” in bilico tra vincoli costituzionali ed esigenze repressive, in Criminalia, 2014, 275 ss.; Dean, F., L’incolumità pubblica nel diritto penale, Milano, 1971; De Santis, G.M., La tutela penale dell’ambiente dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] , suscita quasi immediate reazioni: da La giurisprudenza senza difetti (1743) dell’avvocato criminale veneto Giovanni Antonio Querini, esaltazione del diritto romano, divinità offesa da Muratori, ma per Querini «sole sempre risplendente», maneggiato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] generali, teoria del reato e sistema sanzionatorio, t. 1, Milano 1997, pp. 539-809).
G. Marinucci, Politica criminale e riforma del diritto penale, «Jus», 1974, pp. 463-98.
C. Pedrazzi, Apporto della comparazione alle discipline penalistiche, in L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] della propria riflessione. Con la monografia del 1965 (La discrezionalità nel diritto penale), egli affronta il tema dell’arbitrio del potere pubblico nelle scelte di politiche criminali. Questo arbitrio va regolato. Esso deve trovare un limite e, al ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...