L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per traduceva in un'analoga menomazione dell'anima, che d'altra parte, in genere, non poteva né chi lo aveva accusato di offrire comodo asilo all'ignoranza: "Noi siamo per contro ...
Leggi Tutto
Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] fra quattro fasi storiche diverse e quattro c.d. “generazioni” di diritti umani (Cassese, A., Diritto, cit., 88-93).
Nella prima fase, di rifugiato o l’asilo appare oggi stabilito da una norma di diritto internazionale consuetudinario. A questo ...
Leggi Tutto
Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] beni collettivi come asili o latterie. Opponendosi in cui è invischiato l’uomo moderno si sciolgono d’incanto, ed emerge in tutta la sua importanza il percepito non come il normale esercizio di un diritto civile, ma come ribellismo. È l’«emergenza», ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] La vita e le regole. Tra diritto e non diritto, 2006, p. 104), è un uomo privo (o quasi) d’identità?
Si deve ammettere che, per i quali i giudizi avversi all’uso del computer nell’asilo nido dovrebbero valere anche per la scuola materna. Una tesi che ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] vi avevano trovato asilo, come Pellegrino Rossi, era al riguardo assolutamente da imitare in quanto la nazione d’oltralpe, dalla legame che in ogni sistema giuridico sempre dovrebbe unire il diritto all’azione, la norma che lo crea a quella ...
Leggi Tutto
Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] abbiano carattere di atto propriamente legislativo, fonti del diritto civile o canonico. L'importanza ufficiale che siano i capitoli della Vita Nuova. Scritta dopo che D. aveva lasciato l'asilo offerto dai Malaspina in Lunigiana (ottobre 1306?), l' ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descartes è un filosofo tutto speciale, la cui biografia è intimamente legata alla sua filosofia [...] ma senza arroganza, delimita il suo campo d’indagine per affermare i diritti inalienabili della ricerca e difende il valore racconto dell’esistenza di un uomo alla ricerca di un asilo tranquillo e di una dimora tutta sua in cui consacrarsi ...
Leggi Tutto
Stranieri. Diritto penale e governo dei flussi migratori
Luca Masera
StranieriDiritto penale e governo dei flussi migratori
La scadenza, il 24.12.2010, del termine per l’attuazione della direttiva 2008/115/CE [...] nonché dall’acquis comunitario in materia di immigrazione ed asilo, e laddove soprattutto la direttiva precisa che resta ferma Paese dell’Unione, cfr. D’Ambrosio, I rapporti tra diritto europeo e diritto penale francese in materia di immigrazione ...
Leggi Tutto
Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] occupazione garantita (e quindi con diritto a pensione, ecc.) si trova pensato di affidare il proprio figlio piccolo a un asilo nido, oppure a una baby-sitter, per poter le abitudini di pagamento, i tassi d'interesse e simili. L'eccesso di domanda ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] di guerra, che ne afferma il diritto a essere raccolti e curati anche del Maligno. Non abbiamo infatti tracce di asili per folli. È invece a Fez, in il Seicento, poveri, malati, mendicanti e vagabondi d'ogni sorta vennero tolti dalle strade di tutta ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...