LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] un informale diritto di prelazione, come nel caso del formidabile Sarcofago con battaglia, c.d. Grande Ludovisi una tendenza a circoscrivere l'interesse per la sua produzione. Autore del ritratto di Gregorio XV con il LUDOVISI, Ludovico di Béziers ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] le pagine storiografiche su autori come Pico della Mirandola, un ritorno al passato, «i diritti della mela di Adamo contrapposta a , 77, 2, pp. 305-307.
G. Fornero, F. Restaino, D. Antiseri, Storia della filosofia, fondata da N. Abbagnano, 4° vol., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] serie di libelli che suffragavano con documenti d’archivio le ragioni dell’una o dell segnò il passaggio del suo autore dall’approccio erudito a quello 3-4, Patavii 1713.
Piena esposizione de i diritti imperiali ed estensi sopra la città di Comacchio, ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] autorità temporale. Tuttavia, quando questo strumento ordinario viene meno, sussiste pur sempre il diritto Per l'attività di A. dopo la morte di Gregorio VII, v.: A. Fliche, L'éléction d'Urbain II, in Le Moyen Age, s. 2, XIX (1916), pp. 356-394.
Sull' ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] la visione di Devoto è che la lingua sia, come il diritto, institutio vitae communis, strumento di coesione sociale. Di qui il 'attività lessicografica del D. è però la rifondazione del Vocabolario della Crusca (interrotto d'autorità nel 1923), fino ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] migliori conoscitori non solo degli autori latini, ma anche di quelli del suo stipendio come insegnante di diritto. Il Senato cercò di venire 1921, ad Indicem; C.Marinescu, Alphonse V, roi d'Aragon et de Naples, et l'Albanie de Scanderbeg, Paris ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] la più giovane età dell'autore, l'opera del C. in di S. Rocco, e può esserne a diritto considerata un valido precedente.
La decorazione del 131;C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte (1648), a cura di D. v. Hadeln, I-II, Berlin 1914-24, ad Ind.;M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] edizione, dedicata al cardinale Troiano d’Acquaviva che ne sostenne parzialmente le giustifica l’esistenza di un comune «diritto natural delle genti» e in generale della cronologia biblica dalle critiche di autori come John Marsham, John Spencer ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] d'argento, conscio della necessità che i mercanti lagunari potessero disporre di un mezzo di scambio proprio); nel diritto si comprende il "quasi silenzio" riservato dall'autore della Historia Ducum al doge D.: non poteva certo condannarlo (tutti i ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 1523Enrico VIII lo nominò infatti cardinale protettore d'Inghilterra. Il C. fu l'ultimo Non solo dovevano rinunciare al diritto di predicare, ma persino corso della prossima Dieta. Indubbiamente l'orgoglioso "autore dell'editto di Worms" (Jedin) non ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...