GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] con un ordine diverso, secondo l'esemplare "d'autore" conservato nello "scrinium" lateranense, dal quale con il potere politico, terreno saldamente difeso dal papa, reclamando i diritti del foro ecclesiastico - per es. nei confronti del duca Teodoro ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] , nel 1910, per via della difficile situazione finanziaria dell’Oratorio, tutta la proprietà editoriale e i dirittid’autore dei salesiani vennero ceduti alla SAID, che da questo momento conobbe una crescita esponenziale della propria produzione ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] alla Città del Vaticano la possibilità (anzi il diritto) di istituire con altri Stati servizi telegrafici, anni si affievolisce infatti fino a chiudersi la fase sperimentale d’autore che aveva caratterizzato i decenni passati, per inaugurarsi il ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Napoli in patria. Il libro fu messo all’indice, l’autore scomunicato e costretto a fuggire prima a Vienna e poi a Venezia manomorta, fu ristabilito l’exequatur e fu abolito il dirittod’asilo, quindi, nel 1770, furono abolite le carceri claustrali ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli non godevano solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso, ma anche di alienazione ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso ma anche di alienazione. ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] dell'immunità, del dirittod'asilo, dei poteri giurisdizionali nelle cause civili e in particolare del diritto, acquisito a testo, infatti, traspare in maniera evidente l'intenzione dell'autore di diffondere il culto di s. Guglielmo promuovendo il ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] e, negando che lo schivo gesuita, insegnante di diritto, fosse autore di gran parte dello scritto, difende la situazione 1752), ibid. 1965, pp. 21, 94-100; F.A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, I, Venezia 1750, p. 307; III, ibid. 1751, pp. 419- ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] dirittod'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d ha creato così un "caso" politico gravido di pericoli per l'autorità di Roma. Anche in questo il C., che non perde ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] 1473, anno in cui il C. fu professore di diritto nello Studio di Roma, incarico che gli fu confermato 7971:P. L. Galletti, Notizie di famiglie, f. 9; Annali di Fermo d'autore anonimo, in Cronache della città di Fermo, a cura di G. De Minicis, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...