ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] la sua impotenza, ogni diritto al governo dello Stato. Sotto de amor, di un anonimo autore spagnolo, e il Dechado de , passim; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch. storico lombardo, IX (1882 ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] pericolo fu riconosciuto dalle autorità militari che lo premiarono più volte, conferendogli tre medaglie d’argento al valore. Nel , condita dall’assenza della più elementare certezza del diritto. Parri trascorse sei anni tra carcerazione e confino ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] ǧizya, almeno in teoria, secondo il diritto musulmano: l'impegno del sovrano a garantire D'Angelo, 1975; v. Monetazione). Il solo testo che fornisca qualche notizia in più su questo personaggio è il Ta'rīkh al-Manṣūrī di al-Hā-mawī. Secondo l'autore ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di Ch. Maturin. Né restò inattivo come autore: risalgono al 1830 l'apologo La Serpicina, il riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l , pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] la mitologia comparata, la storia del diritto e la statistica (Opere, cit., pp -XVII). L’opera segnò la ripresa d’interesse nei confronti di Labriola, dopo Pane, Croce o Gramsci, ma piuttosto due autori con i quali egli aveva avuto stretti contatti, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] e gli concedeva la legazione della Marca d'Ancona. Non essendo stato però accettato anni e la sua speranza di divenire viceré di diritto aumentò.
Il 14 dicembre del medesimo anno, morale in latino, in cui l'autore dimostra come la natura delle donne ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] timore. Nella religione cattolica egli ritrovava il principio d'autorità e, nello stesso tempo, il soddisfacimento del di un disegno di legge per la trasformazione in proprietà dei dirittid'uso sul beni feudali in Sardegna. Nel medesimo anno pose ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] la prima apparsa in Italia dell'autore tedesco. In questo medesimo periodo (organo composto di diritto dagli ex deputati aventiniani e rivoluzionari nel PSI, 1900-1912, Padova 1968, ad ind.; D. Marucco, A. L. e l'emigrazione italiana in Svizzera dopo ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] dimenticati Enrico di Susa, detto l'Ostiense, autore di una famosa Summa di diritto canonico, e il nipote del papa, Bognanco, "Aevum", 42, 1968, pp. 29-58; C. Lambot, La bulle d'Urbain IV à Eve de Saint-Martin sur l'institution de la Fête-Dieu, " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] (1976). Fra gli autori da lui preferiti si collocava uno dei grandi teorici del diritto e della democrazia ( », incontrati in una vita lunga e densa, illuminano una certa idea d’Italia, di un’altra Italia, possibile, ma minoritaria. Le riflessioni ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...