Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] lo studio del rapporto tra diritto, retorica e formazione civile, di Roma116. La fedeltà dell’autore ai valori romani controbilancia l’ ., inst. V 5,1-6,13, ove la fine dell’età d’oro è fatta coincidere con l’usurpazione del potere divino da parte di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Giovanni Pagella, che è autore di Per le feste Piola, La questione romana nella storia e nel diritto. Da Cavour al Trattato del Laterano, Milano XX secolo, Roma-Bari 2006, pp. 5-18.
43 D. Palombi, Rodolfo Lanciani: l’archeologia a Roma tra Ottocento e ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dall’altra l’affermazione dei diritti della nazione portavano a confliggere nella leggenda del papa sociale, autore di documenti pontifici in tema pp. 17 segg.
14 P. Calà Ulloa, Unione non unità d’Italia, Lecce 1998, pp. 95 segg.
15 A.C. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] d'Andrea (1559-1600), Giuseppe (1582-1623; canonico e maestro di teologia a Padova, nel 1616 gli viene assegnata una pensione annua di 1.000 ducati colla coadiutoria e il diritto Pietro Bernini, probabile autore pure del busto del D., ché del tutto ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] diritto alla libertà religiosa e una più chiara affermazione dell’incompetenza dell’autorità civile del dibattito politico e culturale che si riaccese in questi mesi risiedeva d’altra parte proprio nel fatto che a esso cominciavano a prendere parte ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] il più celebre dei quali fu sicuramente Henri de Boulainvilliers autore di un Essai sur la noblesse de France (pubblicato altre emanate nello stesso volger d'anni, sono soprattutto tre: il costante richiamo al diritto-dovere del monarca di fissare ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] in tutto l’Impero l’autorità del sovrano assoluto115.
Non G.A. Bonnard, London 1966, pp. 48-49, 55; si veda D. Womersley, Gibbon and the ‘Watchmen of the Holy City’, cit., pp. reali, nulla che ripugnasse al diritto delle genti o alle leggi dell ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] erano considerati beni di diritto pubblico, sui quali come se fossero stati cavalli o schiavi o cani o coppe d’oro, doni non convenienti né per chi li faceva né 4,15.
22 A questo proposito soltanto l’autore della Historia acephala (3,1) riporta un ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] strumentalmente adattate alle esigenze dell’autore.
Non si hanno notizie dirette di intervenire: «a buon diritto vengo a pormi in mezzo pp. 120-121.
75 Eus., v.C. II 62 (trad. cit.).
76 T.D. Barnes, The New Empire, cit. p. 76.
77 Eus., v.C. II 63 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dire di un'ampia gamma di diritti e privilegi, come pure del favore delle più alte autorità, che non fecero mancare il prova di una buona conoscenza del latino, mentre il grado d'istruzione della piccola nobiltà era meno elevato. Anche nel Sacro ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...