Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli non godevano solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso, ma anche di alienazione ...
Leggi Tutto
Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] legalità (nullum crimen sine lege) che caratterizza qualsiasi Stato di diritto. Se ci si pone in quest’ottica, la nozione sia emersa una figura di riciclatore professionale, un tipo d’autore appartenente per lo più alla categoria dei white collars, ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] la molteplicità delle merceologie; tuttavia una politica protettiva di diritti e brevetti è fra le principali attese per il che richiami l’attenzione del designer, che diventi un prodotto d’autore. Non si tratta, per tutti i motivi già visti, di ...
Leggi Tutto
Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] 1943) basa il suo My life as a fake (2003; trad. it. Falso d’autore, 2005) sul caso di un poeta modernista ‘inventato’ negli anni Quaranta.
Benché degli Stati Uniti nell’era della restrizione dei diritti civili in nome della guerra al terrorismo si ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] qualche diritto Romano, gran Saraceno, vecchio Franco, ignoto Vandalo. I Normanni bevevan calvadòs.
Il Duca d’ e s’imbattono persino in una setta segreta che falsifica i libri d’autore. Nel corso di queste avventure letterarie che nascono l’una dall’ ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il 16 ag. 1612, istituendo il dirittod'asilo (di cui beneficiarono debitori insolventi, ; VIII, a cura di I. Gaudet, pp. 739 ss., 889 s.; IX, a cura dello stesso autore, p. 243; A-J. du Plessis card. de Richelieu, Mémoires, a cura di H. de Beaucaire ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso ma anche di alienazione. ...
Leggi Tutto
Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] casi meno facili. In passato ho spesso pensato che la formula di Frank fosse espressiva della logica di un diritto penale d’autore: sarà sempre agevole per il giudice, riflettevo, dimostrare che un malavitoso avrebbe agito anche a costo della sicura ...
Leggi Tutto
La nuova disciplina sulle notificazioni a mezzo posta
Alessandra Frassinetti
La l. 27.12.2017, n. 205, è intervenuta sulla disciplina delle notificazioni a mezzo posta, completando il processo di liberalizzazione [...] decadenza. Per evitare, quindi, che il dirittod’azione della parte istante, costituzionalmente garantito dall si svolge dinanzi a lui o di cui egli stesso è autore, potranno essere considerati atti pubblici e godere della particolare forza probante ...
Leggi Tutto
Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] nelle società occidentali. Anche la vita privata è soggetta a diritti di prevendita: il divo prolunga il valore della sua marca i due poteri mediatici rivali: cinema (rigorosamente d’autore e con profilo internazionale) contro televisione (la nuova ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...