La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'impenna l'autorità dello stato. E non per distinguere tra i cattivi Gesuiti e i regolari buoni, ma per disporre del clero, sul clero. "Provideant principes" aveva, d'altronde, auspicato Concina, quasi assegnando allo stato un dirittod'intervento ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sudditi. Una miriade di suppliche, di richieste di interventi d'autorità, di permessi, di grazie, raggiunge le stanze dei comando, con il riconoscimento che viene dalla capitale del dirittod'invio di vicari e giusdicenti di nomina urbana; il ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] circa l’origine del dirittod’asilo già all’epoca di Costantino, diritto poi confermato nel Codice n’est ni à Madrid, ni à Vienne, et c’est pourquoi nous supportons son autorité spirituelle. A Vienne, à Madrid on est fondé à en dire autant. Croit-on ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di Napoli in patria. Il libro fu messo all’indice, l’autore scomunicato e costretto a fuggire prima a Vienna e poi a Venezia manomorta, fu ristabilito l’exequatur e fu abolito il dirittod’asilo, quindi, nel 1770, furono abolite le carceri claustrali ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] il leader del gruppo whig, lord Melbourne. La donna non poté prender parte alla causa. Anche dopo la separazione, i dirittid'autore dei suoi libri continuarono a essere incassati dal marito, a lui andarono le proprietà che la moglie aveva avuto in ...
Leggi Tutto
Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] di espropriazione di invenzioni industriali, gli artt. 134, ult. co., e 142, ult. co., d.lgs. 10.2.2005, n. 30 e 133, co. 1, lett. h), c.p.a.;
- in tema di espropriazione del diritto di autore, gli artt. 112 e 114, l. 22.4.1941, n. 633;
- in tema di ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Siccardi, oltre all’abolizione del foro ecclesiastico, del cosiddetto dirittod’asilo e della manomorta, furono travolti i maggiorascati e che dà l’indirizzo, e la regia autorità che dà il carattere e la sanzione del diritto» (Orlando 1909, p. 12).
È ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli non godevano solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso, ma anche di alienazione ...
Leggi Tutto
Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] legalità (nullum crimen sine lege) che caratterizza qualsiasi Stato di diritto. Se ci si pone in quest’ottica, la nozione sia emersa una figura di riciclatore professionale, un tipo d’autore appartenente per lo più alla categoria dei white collars, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Adducendo numerose e ben articolate argomentazioni, si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, comune. Cristo e gli apostoli godevano non solo di un dirittod'uso sui beni in loro possesso ma anche di alienazione. ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...