FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Friuli.
Il 30 settembre perveniva alle autorità bresciane una sua lettera, in cui
Come dignitario, il F. sedette di diritto nel Consiglio di Stato, che era stato " di Brescia. Dopo la caduta del Regno d'Italia il suo nome ricomparirà nell'elenco. dei ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] alla rinuncia dell'imperatore Rodolfo I d'Asburgo a favore del pontefice di ogni diritto su Bologna e la Romagna, questi due luoghi del trattato dantesco; Fabruzzo Lambertazzi è autore inoltre del sonetto di argomento morale Omo non prese ancor ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] anche l'approfondimento del diritto canonico: nel 1485 chiese stampa, quasi equamente ripartiti tra autori classici, testi patristici e opere nominò consigliere e "maître des requêtes" delle cose d'Italia. Anche Ludovico il Moro ebbe parole di ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] passavano lungo la costa nizzarda, un diritto che in realtà fruttava scarsi introiti status dei Perrone; l’autore, infatti, toccava vari argomenti M.S., il Re di Prussia e diversi altri principi d’Europa, che è stato citato ed esaminato a fondo da ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] celebre giurista milanese Filippo Decio, lettore ordinario di diritto canonico. A Pisa dovette trattenersi, probabilmente con mansioni all'Accolti - condanna che già il Rainieri, autored'una cronaca coeva, diceva che non sarebbe stata eseguita ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] a quella della ragione che è la madre del diritto, proprio in forza di questa, cioè della sole di giustizia; si è spento l'autore della pace" (ibid., VI, 2, . Krappe, La genèse des mithes, Paris 1952.
D. Cantimori, Mito e storia, Milano 1953.
R. ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] mentre è giudice della Gran Corte e quindi membro di diritto del Sacro Regio Consiglio, viene a trovarsi coinvolto nei drammatici siccome la stessa Giunta aveva fatto notare che il D. era autore qualificato in materia feudale e molto consultato nella ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] di giuramento, cioè del diritto parlamentare di "svolgere" riguardo il suggerimento dato [dall'autore] con giusta insistenza agli abbienti Milano 1940, p. 257; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, III, Napoli 1960, pp. 78-85. Per la sua azione ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] un giornale, sicché decise di presentare alle autorità alleate domanda per poterne stampare uno proprio , come il fascismo, il diritto di fare una epurazione ossia si levava verso di lui da ogni parte d'Italia, e aveva quindi intensificato gli sforzi ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] S. Lanaro, Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni…, p. 63.
Dopo aver affrettò a incriminare l'anonimo autore per alto tradimento).
In in nome dell'Associazione si proclamava il diritto-dovere che l'Italia aveva di ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...