CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] usura e della miseria. Sarebbe stato di conseguenza abolito il diritto di vivere di rendita e la proprietà: pur rimanendo " cui sarebbero confluite le componenti dell'ingegno, del denaro e dellavoro. Conseguenza politica di questo nuovo assetto socio ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] i dirigenti della locale Camera dellavoro, aderente alla Confederazione generale dellavoro; quindi nel licenziamento della alcune concessioni, ebbero partita vinta sul riconoscimento del loro diritto alla piena e completa disponibilità della mano d ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] avrebbe avuto diritto se al momento della cessione alla SIR-Finanziaria il valore patrimoniale del gruppo fosse i molti articoli di stampa, si citano: I 25 nuovi cavalieri dellavoro, in Corriere della sera, 1-2 giugno 1968; Affabile incontro della ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] preannunciato al governo genovese che non gli avrebbe concesso il diritto di coprirsi in sua presenza.
Qualche anno dopo, nell'autunno di un'impresa colpita da un secolo (l'uscita dellavoro anticipava di poco il centenario della congiura) da una ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] un gruppo di studi a confutare l'ipotesi dell'unità dei diritti mediterranei (Volterra). Nel lavoro La scienza deldiritto comparato secondo recenti dottrine (in Riv. intern. di filosofia deldiritto, I [1921], pp. 233-249) affermò che il metodo ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] e di sostituirlo con altre celebrità dei mondo deldiritto dell'epoca.
Nel gennaio del 1453 il D. era ancora a Ferrara, iuris del ms. C 319 inf., aventi ad oggetto i libri del Digesto relativi ai legati: la data riportata a chiusura dellavoro è ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Foligno fino al 1439; oltre al nome, Astorello aveva anche diritto al titolo di conte sui feudi di Antignano e Corcorone, e non fosse quella originaria del C. (tuttavia il disegno dellavoro appare integro). Le Historiae del C., in quanto ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] si trovava con tutta la famiglia a Ferrara, e che vi leggeva diritto civile presso quell'ateneo (Genealogia..., ad an. 1444; cfr. Scalvanti, si era occupato del problema della filiazione illegittima. La divisione dellavoro in tre parti ritorna ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] dellavoro), egli svolse il proprio mandato in modo del tutto personale e indipendente, secondo la logica propria del memore certo dell'antica recisa opposizione ad ogni allargamento deldiritto di voto, non seppe celare il proprio dissenso.
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] una numerosa serie d'interventi che, come membro di dirittodel Consiglio speciale, o in altre qualificatissime vesti, il la prima volta a Strasburgo nel 1510, è quasi sicuramente lavoro di Salatiele. Il Savigny, pur tenendo conto dei numerosi rinvii ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...