Le pratiche deldiritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche deldiritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] del tutto esaurita la necessità di apporvi delle correzioni, di manipolarlo, servendosi dellavoro , Deliberazioni, reg. 25, c. 31v.
35. Cit. da Marco Ferro, Dizionario deldiritto comune e veneto, I-II, Venezia 1778: II, p. 134. Ma vanno tenute ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] solo temporaneamente). È da notare che circa il 95% dellavoro viene svolto dalle County Courts.Contro le decisioni di . 2, claus. 5; sez. 3, clauss. 6 e 7). Essi hanno diritto a uno stipendio non suscettibile di riduzione (art. III, sez. 1).Non è ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] promossi o accettati dalla Chiesa italiana. Introducendo il lavoro, la produzione e l’utilità sociale come »93. Su questa competenza di polizia, Pilati basava anche il dirittodel principe a concedere la tolleranza a tutti i culti religiosi perché ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] letture di differenti libri. Nell'economia dellavorodel B. questo ampliarsi della conoscenza della , XXIV, (1922), pp. 165-202; E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, pp. 839 n., 875; L. Frati, La ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , Bari 1976.
Saraceno, C., Le strutture di genere della cittadinanza, in "Democrazia e diritto", 1988, XXVIII, pp. 273-295.
Saraceno, C., Donne e lavoro o strutture di genere dellavoro?, in "Polis", 1992, VI, 1, pp. 5-22.
Saraceno, C., La dipendenza ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] 1861) introdusse in Gran Bretagna la tradizione tedesca della storia deldiritto romano, e mutuò dai filologi tedeschi l'idea di una della sussistenza.
Tra i !Kung vi era una divisione dellavoro alquanto avanzata. Sia gli uomini che le donne, ma ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] pubbliche amministrazioni, nonché, in sede di giurisdizione esclusiva del g.a., le controversie relative ai rapporti di lavoro di cui all’art. 3, d.lgs. n. 165/2001 ivi comprese quelle attinenti ai diritti patrimoniali connessi (art. 63, co. 4, d.lgs ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] degli industriali.
Ha funzione invece di giudice dellavoro il Conseil de prud’hommes (Consiglio dei probiviri di giudizio di merito e in un grado di controllo degli errori di diritto.
Alla base della struttura si pongono i giudici di pace (juzgados ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] , in Riv. dir. lav., 1971, I, 10 ss; Bianchi d’Urso, F., Appunti in tema di prescrizione dei dirittidellavoratore, in Dir. giur., 1975, 21 ss; Di Maio, A., Decadenza, prescrizione e giurisprudenza costituzionale, in Riv. giur. lav., 1976, II, 28 ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] che essi debbano essere avviati al lavoro. Infatti la maggioranza della popolazione carceraria soffre di uno stato di forzata inattività; quanto alla topica della tutela dei dirittidel detenuto, secondo quanto previsto dalla legge penitenziaria ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...