MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] grandi autori e che affiancassero lo studio deldiritto civile a quello canonico dando spazio anche che la dedica del Dionigi all'imperatore era stata fatta dal M. "senza viltà né arroganza" e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] diritto presso lo Studio perugino.
Iscritto all'arte della Mercanzia, il B. fu priore del Comune per l'ultimo trimestre del 97-100); A. Salza, in appendice al lavoro su Francesco Coppetta de'Beccuti, poeta perugino del sec.XVI, in Giorn. stor. d. ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] o male, a torto o a diritto, la professione del critico letterario" (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura 16 marzo 1974.
Oltre a quanto sopracitato, si ricordano altri lavoridel F. che si raggruppano per tipo.
Saggistica: La palla al ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] seguito il titolo d'abate, forse anche per giustificare il diritto alla pensione corrisposta da Carlo III di Spagna agli ex fece pubblicare il primo volume del suo lavoro di maggior respiro, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] e di carte ricevute in esame, al tempo del suo soggiorno in Napoli, in merito a inserisce, quindi, di pieno diritto in quella tendenza dottrinale cui era più in grado di ultimare o revisionare altri lavori, su taluni dei quali si applicò più tardi l ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] legge con una tesi in filosofia deldiritto (Considerazioni generali sull'azione dello stato in rapporto ai diritti dei privati), anche se decise criteri si sviluppò anche l'imponente lavoro critico del L., che conserva costantemente un carattere ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Pisa per seguire i corsi di diritto e, nel 1722, conseguì il / bella virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; . Croce, Le poesie di T. C., in La letteratura ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 13, 106-118; C. Filosa, ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] De Sanctis) e soprattutto dell’assiduo lavoro di correzione a cui sottoponeva i suoi lavori in occasione delle loro ristampe.
Il letterari di fine Ottocento o quando (Intorno alla mia teoria deldiritto, «La Critica», XII, 1914, p. 448) così ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] tale disciplina, nel 1741 ottenne di ricoprire la cattedra di diritto canonico nello stesso collegio. Il 20 marzo 1741 il C trenta anni, dopo la morte del suo estensore, il gesuita G. jouvency. Il C. iniziò il lavoro con grande volontà di portarlo a ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] ").
A Salerno ripubblicò (1544) un trattatello di diritto comparato, il Magistratuum Regni Neapolis qualiter cum antiquis Roma 1925, pp. 392 ss.). Ma il lavoro di maggior impegno, al quale la fama del C. soprattutto si raccomanda, è il De principiis ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...