ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] peste. Due anni dopo iniziava gli studi di diritto canonico a Bologna, ove si addottorò in non sfuggì all'influenza di questo ambiente. I suoi versi appaiono dolci tempo allietata dalle risa e dai giochi della gioventù: "Isis, ubi antiqui proceres? ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] Ippolito e Cangenova, e il loro ambiente famìgliare, riuscendo a dare una certa dirittidella lingua senese con argomentazioni storico-linguistiche che si valgono dell'illustre precedente della pluridialettalità letteraria della Grecia, dell ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] edizione del 1491 avesse goduto di una buona diffusione nell'ambiente scientifico, spinse forse i De Gregori a investire risorse sia autore, un tipografo o editore, ma la concessione dello stesso diritto al M. in qualità di traduttore: lo Stato ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] C. trovò, o si creò, un ambiente umanistico e non conformista (i classicisti un attento e commosso esame della poesia e della ideologia "contadina" di cuore la giustizia e la certezza del proprio diritto con una salda libera coscienza morale e civile ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] risultato della potenza romana, ha come ostacolo la Chiesa cattolica, che la nega di fatto e di diritto costituendo nel sec. XVI (Torino 1856). Ormai immedesimatosi con l'ambiente svizzero, sposata la protestante svizzera Elisa Noir, dopo essere ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] A., il suo legame con quell'ambiente politico-culturale, e fu causa della sua esclusione dai pubblici uffici del l'editoria napoletana; tradusse così il Manuale di diritto romano contenente la teoria delle istituzioni di F. Mackeldey (Napoli 1853) e ...
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Alcott, Louisa May
Laura Salvini
Una piccola donna americana
L'americana Louisa May Alcott è stata, fino alla metà del 20° secolo, tra gli autori più conosciuti di letteratura per ragazzi, e i suoi [...] (1868).
Piccole donne …
Ambientato in una cittadina della Nuova Inghilterra a metà dell'Ottocento, il romanzo racconta le s Movement americano, sostenendo soprattutto le battaglie per il dirittodelle donne al voto. Morì a Boston nel 1888.
Piccole ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] mirabile vivacità e vigore: l’Apologeticum – decisa affermazione del diritto di piena libertà per i cristiani – fa di lui uno le nuove opere filosofiche, soprattutto quelle legate all’ambientedella scuola di Chartres (Thierry di Chartres e Guglielmo ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] le arti e l’architettura, la politica e il diritto, la vita religiosa, mentre il mito dell’antico si estende e si trasforma. Prima di Aristotele e architettonica che prende avvio dall’ambiente fiorentino della prima metà del 15° sec., contrassegnato ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] dell'umanesimo tedesco.
Vita
Studiò a Friburgo in Brisgovia, a Parigi, a Basilea e infine a Orléans e Poitiers, occupandosi di diritto la feroce satira antiromana delle Epistolae obscurorum virorum, scritte in appoggio a R. nell'ambiente di V. von ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...