BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] politica commerciale inglese, sottolinea frequentemente l'efficacia dell'Atto di navigazione, ma sostiene l'inapplicabilità degli stessi sistemi degli ex feudatari e con scarsissimo compenso ai diritti acquisiti sui demani dagli abitanti dei feudi. ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] Dopo l’educazione letteraria, si volse allo studio dell’economia e del diritto sotto la guida di due maestri del tempo: Matteo nel saggio Sui trattati di commercio e sulle convenzioni di navigazione che l’Italia ha stipulate con la Francia e con gli ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] delle Poste e Telegrafi.
Dopo la breve esperienza ministeriale, durante la quale si impegnò a ottimizzare le linee di navigazione degli Esteri tedesco riconobbe che l’Italia aveva diritto sia a rimanere neutrale sia a essere compensata qualora ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] e di navigazione fluviale e lacustre.
Nel convegno tra Garibaldi e rappresentanti dell'emigrazione veneta fautori della rivendicazione di Roma a capitale, cattolico contrario ad ogni forma di temporalismo, rigido assertore dei dirittidello Stato ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] feudatari del contado; riscattò a buone condizioni i dirittidell'arcivescovado sul commercio marittimo; tentò anche di controllo che spettava al governo in certi settori, come la navigazione in zone insicure e i dissesti commerciali.
Nelle banche la ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] settembre, dopo una lunga e tormentata navigazione, sbarcò a Macao, dove trovò il seggio episcopale di Lodi, con il beneficio delle rendite dell’abbazia di S. Stefano al Corno; si il M., non rivendicando il diritto d’asilo nei confronti del potere ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] di conflitto aperto. In vista della spedizione, il M., per garantire sicura navigazione nell’Adriatico, nel maggio 1122 Regno, l’esenzione da alcune tasse o la loro riduzione, il diritto di utilizzare i loro pesi e misure e di giudicare i propri ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] , in qualità di direttore delle saline, gestite dalla Società generale di navigazione.
Alla Sardegna s'interessò, governo del porto ed aggiungeva: "non si deve più negare il diritto che ci siano camere del lavoro [va ricordato che, nel dicembre ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] La trasformazione delle confraternite nel diritto pubblico italiano (Roma 1899), primo bilancio della riforma crispina delle istituzioni la politica di sovvenzioni statali alle linee di navigazione private. Le convenzioni firmate in base alla nuova ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] che faceva parte del convoglio.
La navigazione, che fu rallentata da venti contrari e in compagnia del cugino, il C. approfittò della sosta per recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, Natale conseguì il dottorato in diritto canonico. "Eques et comes", ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...