L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] della casa. Spesso poi, tra Quattro e Cinquecento, le comunicazioni rimasero sospese per lunghi periodi a causa dei conflitti bellici, limitando od impedendo la navigazione degli introiti netti annui della carica, il diritto di intestare l'ufficio ad ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] bancaria, 1931; id., Proposte per la riforma delle società anonime, società a catena e società finanziarie, in Foro italiano, Roma 1935; P. Greco, Le società di comodo, in Rivista di diritto commerciale, 1932; F. Messineo, Le società di commercio ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ai 200.000 ducati da imputarsi alle entrate doganali e ai diritti di magazzinaggio incamerati da Venezia, e ad almeno 1.600. 'uso crescente delle vele di cotone per la navigazione nel Mediterraneo, nonché l'aumento della stazza delle navi, avrebbero ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] raccolte di consuetudini, di sentenze, di norme sulla navigazione e sui naviganti promulgate dal XII secolo; leggi in cui si tiepida mediazione fra le due leggi; tenuto fermo il dirittodelle parti a presentare i propri eletti, si concedeva che ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] legate. Di qui la collocazione da lui decisa delle norme sul diritto personale e familiare in un primo libro del disposizioni che riguardavano la navigazione, sembrava infatti ai più scarsamente qualificante al fine della formazione di un giudizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] » (riporti, operazioni cambiarie, atti inerenti alla navigazione e depositi nei magazzini generali), «atti, la diritto degli atti commerciali al dirittodelle imprese commerciali, «Nuova rivista di diritto commerciale, dirittodell’economia, diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] due suoi contributi dedicati al tema della polizza di carico e ai raccomandatari nella navigazione a vapore) che lo rende dove l’autore, a proposito della questione controversa dell’unificazione del dirittodelle obbligazioni, sottolinea come non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] contribuire a elevare la pratica quotidiana del diritto attraverso i più aggiornati apporti della dottrina. Non è certo casuale che le richiamano un mondo lontano rispetto alla navigazione mediterranea, ma le integrazioni operate costruiscono ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] senza forzature con le passioni del giureconsulto, civilista e filosofo del diritto.
Il paradigma sociologico, negli anni della sua incerta navigazione all'interno della cultura italiana, veniva puntualmente corretto ed emendato dal G. attraverso una ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] dell'inchiesta industriale e dell'istituzione del registro di navigazione; si occupò inoltre dell'istituzione delle Casse postali di risparmio, della Lezioni di diritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su La Legge nel 1878; Delle relazioni giuridiche ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...