Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] rimase inefficiente e fittizia. La culla dov'era nato il diritto era e rimase invasa da sterpi. A metter ordine non navigazione, il modello della razionalità politica, fondata sui risultati della rivoluzione scientifica.
Autorevole sostenitore dell ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] cui, memore certo dell'antica recisa opposizione ad ogni allargamento del diritto di voto, non Navigazione interna, fu vicepresidente della Tecnomasio italiano Brown Boveri e consigliere delle Assicurazioni a premio fisso contro la grandine e della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] l’esenzione dalle imposte, l’autonomia dalla corte, il diritto di successione per le donne e la costruzione di castelli. utilizzati le eccedenze delle produzioni artigianale e agricola, pellicce, schiavi e ambra. La navigazione era praticata sin ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] , cercò di migliorare l’addestramento del personale alla navigazione e al tiro, secondato da Giovanni Battista Albini della sentenza fu privato del diritto alla croce dell’Ordine militare di Savoia e alla connessa pensione, mentre la pensione della ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] Popillia (Uggeri, 1995, p. 13).
Se le migliorate tecniche di navigazione, attestate a metà del XIII sec. da Lo Compasso da navegare, il compito della loro manutenzione. Lo Svevo impose anche ai receptores teloneorum, funzionari con diritto di dogana, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] di istituzioni canoniche a quella di filosofia del diritto e nel 1851, quando la facoltà di d'Italia; nel 1862 quella della legge per la dotazione della Corona; nel 1864 quella sulla convenzione di navigazione e trattato di commercio con la ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] per Alessandria, la navigazione sul Nilo fu così travagliata dalle incalzanti pretensioni della ciurma che da Fūwa fonda sul suo testamento del 26 giugno 1422, dove dispone dei diritti (iuspatroneria seu preheminentia seu titulum)che ha su di essa. ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] i responsabili, del quale avrebbe dovuto far parte di diritto. Subito dopo l'esecuzione di Marino Falier, tuttavia, altri quattro nobili, per decidere in questioni riguardanti la navigazionedelle galere armate e commerciali.
Siamo informati - ma per ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] con quelli della Balia che ne aveva decretato la nascita, il D. ne divenne membro di diritto. Fece anche del Mare, il magistrato creato nel 1421 per sovrintendere alla navigazione e al commercio marittimo, di cui alcuni membri risiedevano ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] il tramite del suo deputato che "siede alla Camera non per diritto proprio, ma per mandato altrui" e "deve trattare gli e telegrafi, porti e linee di navigazione. Particolare fu il suo impegno a favore delle popolazioni terremotate di Ischia e Diano ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...