BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] di pagare stipendi ai seguaci di Alfonso di Poitiers, fratello di Luigi IX. Questi servizi, lucrativi ma fedeli, non saranno dimenticati quando, più di dieci anni dopo, dovrà cercare asilo cento, riservandosi il dirittodi riscattarli al prezzo ...
Leggi Tutto
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] e Onorato Ferrari, per preannunciare all’imperatore il prossimo arrivo di un legato pontificio. Il 25 marzo 1720 il M. salpò (Robba riteneva che il M., non rivendicando il diritto d’asilo nei confronti del potere statale, avesse svilito il proprio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] il 25 percento dei voti, ma viene costretto a chiedere asilo all’ambasciata brasiliana a Lisbona nel gennaio del 1959, privatizzazione dell’informazione e, soprattutto, cancella il dirittodi controllo sull’andamento politico dello Stato che i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] critica verso l’antico regime: dall’esigenza primaria dell’uguaglianza di fronte alla legge (cap. XXI) alla denuncia del privilegio nobiliare ed ecclesiastico e del diritto d’asilo (cap. XXXV), ormai sentito come lesivo della sovranità; dal rifiuto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la Chiesa cattolica si trova ad affrontare gli enormi [...] , impunità per chi trova asilo nelle Chiese, inalienabilità della proprietà), adeguano dapprima il Regno di Sardegna, e poi il confermata la liceità della proprietà privata, definita un “dirittodi natura” sancito tuttavia anche “dalle leggi umane e ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] 10 maggio 1738, giorno in cui il pontefice riconobbe formalmente Carlo di Borbone come re di Napoli. Incagliatisi sulle cruciali questioni del diritto d'asilo, dell'estensione dei poteri dell'Inquisizione, della sottomissione dei beni ecclesiastici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] urbis, ma dal 1564 al 1565 dovette frequentare l’Università di Perugia, di cui più tardi ricordò come suoi maestri Tobia Nonio (Praxis materia delle immunità reali e personali e del diritto d’asilo.
Dai manoscritti inediti, per i quali Farinacci ...
Leggi Tutto
Piero Graglia
Schengen, ti odio: tornano le frontiere
La Convenzione del 1996 non è stata solo un mezzo per incrementare la mobilità interna e i flussi economici per un vero mercato comune, ma anche uno [...] essere pienamente soddisfatto: solo il 44,08% degli aventi diritto si è infatti recato alle urne, una percentuale lontana dal delle procedure diasilo in Stati terzi; ritorno dei migranti illegali nei paesi di origine – se sicuri – o di transito. ...
Leggi Tutto
Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] monopolio della violenza legittima, e con esso il dirittodi stabilirne la legittimità.
Lo sviluppo ineguale ha finito di fuggire dai teatri di guerra, come testimonia il numero di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo, oramai poco meno di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] asilo sicuro per i rifugiati ebrei esclusa la Palestina per ragioni politiche contingenti poco appetibile: gli emigranti dell’area tedesca avvertono sulla propria pelle la condizione di apolidi, di persone prive didiritti politici e fisici, cioè di ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...