Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] - i congedi obbligatori pagati, il diritto a mantenere il posto di lavoro e il corrispondente divieto di licenziare per matrimonio e per gravidanza, l'erogazione di assegni di maternità o l'offerta pubblica diasili e nidi. In un regime ancora ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] per questo il titolo di Conte da parte di Maria Teresa. Ma anche dopo la sua morte il suo messaggio giurisdizionalistico era destinato a sopravvivere. Nel 176344 era infatti apparso uno scritto anonimo sul diritto d’asilo che aveva fatto discutere ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] locale, decidevano di intentare processi separati con le autorità locali al fine di dimostrare l’inalienabilità del dirittodi possedere ed ) fondava a Como una società di mutuo soccorso, un oratorio e un asilo infantile. Divenuto vescovo esortava i ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] difesa da eventuali assalitori dal mare e come asilo per la popolazione in caso di scorrerie; la seconda, secondo l'ipotesi del funzioni religiose e alcune prerogative commerciali, come il dirittodi battere moneta.
Mentre Paphos restò la capitale ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] di Garibaldi, iniziato nel 1844 in una «loggia selvaggia» di Montevideo, Asilodi Torino su posizioni democratiche. Lo scontro diventa di pubblico dominio perché ne scrivono sia il democratico «Il Diritto» di Civinini, sia «L’Espero», giornale di ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] di trattamenti disumani, di schiavitù e servitù, di discriminazione razziale e di apartheid, di privazione arbitraria della vita e della libertà personale. Anche il divieto di refoulement dei richiedenti lo status di rifugiato o l’asilodirittidi ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] do molto lo smantellamento dell’ordine giuridico di antico regime. A partire dal 1850, l’anno delle leggi Siccardi, oltre all’abolizione del foro ecclesiastico, del cosiddetto diritto d’asilo e della manomorta, furono travolti i maggiorascati ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] , era associato un asilo. Alla gestione della latteria e degli altri possibili beni collettivi, come un asilo, una fontana, un che ogni contrapposizione alle istituzioni e ogni richiamo al dirittodi «fare come hanno sempre fatto i nostri vecchi dopo ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] ’immagine che anticipava per molti aspetti quella dello Stato didiritto, di un ordinamento la cui vita era soggetta soltanto alla dei patrioti italiani e in specie di quelli che nel loro esilio vi avevano trovato asilo, come Pellegrino Rossi, era al ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] vita, quando C., il 16 ag. 1612, istituendo il diritto d'asilo (di cui beneficiarono debitori insolventi, responsabili di rottura di promessa di matrimonio, di omicidio colposo, di bestemmia), riuscì ad attirarvi un certo numero d'abitanti. Il ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...