. Campo di concentramento - Rappresenta una misura di restrizione collettiva della libertà personale che può adottarsi non soltanto nei confronti dei legittimi combattenti catturati dal nemico, ma anche [...] 'asilo.
La prima applicazione su vasta scala dell'internamento didi amministrare la mano d'opera accentrata nei campi di lavoro. Sembra che la NKVD sia investita del diritto "di decretare senza processo espulsioni, confino e detenzioni nei campi di ...
Leggi Tutto
Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] di certi diritti fondamentali ai lavoratori con esclusione del dirittodi sciopero, possibilità di rispettivamente) per l'asilo concesso all'ex presidente.
Terminava così un periodo che ha visto sgretolarsi l'economia di un paese considerato prima ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] non rappresentasse nulla più che l'attuazione di un preciso dirittodi Zurigo, pure i confederati non vollero subire alla concessione di provvisorio asilo agli ugonotti cacciati dalla Francia (1685). È ben vero che, per motivi di concorrenza, non ...
Leggi Tutto
PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - La popolazione del P., secondo una valutazione del 1959, è di 10.524.000 ab. [...] de la Torre fu costretto a rifugiarsi (3 gennaio 1949) presso l'ambasciata di Colombia a Lima, dove rimase fino alla soluzione della controversia (23 marzo 1954) sul diritto d'asilo sorta fra i due paesi, dopo un infruttuoso intervento della Corte ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del cardinale Farnese in un conflitto in materia d'asilo nel quale questi aveva apertamente sfidato l'autorità 'adozione del calendario gregoriano; egli aveva inoltre attribuito il dirittodi confermare e consacrare a nome del pontefice i vescovi al ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ne costituirono i temi centrali.
La Spagna avversava strenuamente le disposizioni ecclesiastiche in materia didiritto d'asilo e in genere di giurisdizione ecclesiastica che troppo spesso sconfinava in campi che ormai lo Stato moderno rivendicava ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ci danno un quadro eloquente delle condizioni cui di fatto era ridotto nel sec. IX il papato, divenuto strumento di potere politico sul quale gli imperatori intendevano affermare un loro dirittodi superiore vigilanza e disciplina. A ciò, nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] segno, trasformandosi da una semplice questione didirittidi plateatico in un problema giurisdizionale che adesso dell’opera suscitò a Napoli come a Roma. Costretto a cercare asilo a Vienna, ottenne una pensione sui tributi della Sicilia, sino a ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] autore come bambinajo ‘asilo infantile’, lucchettare (le labbra) ‘serrare’ e nella Vita di Alberto Pisani calchi dialettali esterni il più importante è la progressiva estensione del dirittodi voto, riconosciuto nel 1882 ai cittadini maschi alfabeti ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] abolizione del feudalesimo, eguaglianza giuridica, nuovo dirittodi famiglia, protezione della proprietà privata. Manca anarchia delle idee e degli ordini, ed accordare un asilo sicuro alla filosofia minacciata dall'ultimo sterminio".
I contemporanei ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...