Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] critica verso l’antico regime: dall’esigenza primaria dell’uguaglianza di fronte alla legge (cap. XXI) alla denuncia del privilegio nobiliare ed ecclesiastico e del diritto d’asilo (cap. XXXV), ormai sentito come lesivo della sovranità; dal rifiuto ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] 10 maggio 1738, giorno in cui il pontefice riconobbe formalmente Carlo di Borbone come re di Napoli. Incagliatisi sulle cruciali questioni del diritto d'asilo, dell'estensione dei poteri dell'Inquisizione, della sottomissione dei beni ecclesiastici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Prospero Farinacci
Aldo Mazzacane
Per diffusione in Europa (testimoniata fra l’altro dal numero assolutamente straordinario di stampe in Italia e all’estero) e per influenza sulla pratica forense, [...] urbis, ma dal 1564 al 1565 dovette frequentare l’Università di Perugia, di cui più tardi ricordò come suoi maestri Tobia Nonio (Praxis materia delle immunità reali e personali e del diritto d’asilo.
Dai manoscritti inediti, per i quali Farinacci ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] aveva il dirittodi mandare uno scienziato per un anno alla Stazione zoologica, dove vi trovava a sua disposizione il posto di lavoro padre di lei G. I. de Baranowski, un alto funzionario e governatore di due province russe, aveva trovato asilo ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] et remittere..."), come pure il dirittodi far guerra e pace e di nominare tutti i funzionari cittadini, Comune Mantue", si promisero amicizia reciproca, con la clausola di non offrire asilo ai rispettivi fuorusciti. Il 9 luglio Alberto ratificò la ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] di questo tipo di lotta e l'impossibilità di invocare il diritto d'asilo nel Canton Ticino come conseguenza dell'atto compiuto di -46; e soprattutto L. Giampaolo-M. Bertolone, La prima campagna di Garibaldi in Italia .... Varese 1950, pp. 6 s., 71, 83 ...
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Niccolò Sfondrati (Somma Lombardo 1535 - Roma 1591); dopo studî giuridici a Perugia e Padova e laurea a Pavia, abbracciò la vita religiosa e fu (1560) nominato vescovo di Cremona. Nel Concilio di Trento [...] , che il vescovo ha l'obbligo di risiedere nella sua diocesi. Nel 1583 ebbe il cappello cardinalizio da Gregorio XIII e fu eletto papa il 5 dic. 1590. Confermò, in una bolla famosa, il diritto d'asilo, estendendolo oltre i limiti tollerabili dall ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] Costantinopoli, per consiglio del potente ministro Eutropio. Con questo, G. entrò presto in urto, per sostenere il diritto d'asilodi cui doveva profittare poi lo stesso Eutropio. La sua nomina aveva già scontentato Teofilo d'Alessandria; le misure ...
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Hessel, Stéphane Frédéric. – Diplomatico, attivista politico e scrittore tedesco naturalizzato francese (Berlino 1917- Parigi 2013). Di origini ebraiche, si trasferì con la famiglia in Francia all’età [...] universale dei diritti dell’uomo (1948) e sensibilizzandosi a temi, quali il diritto d’asilo, l’ avec le siècle (1997); Dix pas dans le nouveau siècle (2002); la raccolta di versi Ô ma mémoire: la poésie, ma nécessité (2006); Citoyen sans frontières ( ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di Spoleto e di Rieti, tra i quali lo spoletino Ildeprando, invece di obbedire al loro sovrano, cercarono asilo in occupazione recente dei re di Pavia, il re franco poteva vantare dirittidi successione nei loro stessi dirittidi alta sovranità. A. ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...