DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 'eresia luterana, il De auctoritate Summi Pontificis di Cristoforo Marcello: l'autore, protonotario apostolico, aveva già dedicato al D e Corner, il D. difese il dirittodi Venezia sull'Adriatico; diritto già concesso da Alessandro III, riconosciuto ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] leggi di riforma (in materia penitenziaria, didirittodi famiglia, di procedure concorsuali, di flussi di immigrazione suoi tradizionali punti di riferimento senza averne consolidati di nuovi, la giustizia d’autorità (di tipo paternalistico, calata ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] “tutela del diritto leso”, nel caso di lesione del diritto alla salute od alla vita, non può che consistere nel risarcimento del danno, ma va da sé che al garante regionale non potranno essere certo attribuite le funzioni dell’autorità giudiziaria, e ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] incide sul rapporto giuridico? Secondo un Autore, la prescrizione estinguerebbe il collegamento tra la situazione giuridica attiva e quella passiva, liberando il debitore e preservando il dirittodi credito (peraltro destinato ad estinguersi ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] . Il Codice civile del 1942 affidava la tutela dell'interesse pubblico all'impresa di Stato e alla superiore vigilanza delle autorità; il nuovo diritto, costruendosi dopo mezzo secolo dalla caduta del corporativismo, vede lo Stato ritrarsi dall ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] dove finirono per trovar posto, insieme, monarchia e rivoluzione, conservazione di vecchie forze dirigenti e distruzione di antichi regimi, principio diautorità ed appello a un nuovo diritto fondato nel popolo attraverso i plebisciti» (Romeo 1963, p ...
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Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] complessiva dei connotati della persona intesa come portatrice didiritti fondamentali.
f) La Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Quanto alla Convenzione di Strasburgo, innanzitutto, gli autori che si sono occupati del tema lo riferiscono ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] di decisioni d'inapplicabilità come di decisioni di annullamento, salvo quando tale esecuzione necessita della collaborazione attiva diautorità qualificata.Il controllo di costituzionalità delle leggi non significa un dirittodi veto che rende ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] processuale, tra i quali alcuni trattati didiritto processuale e un manuale di istruzione per gli avvocati (Sarti, 1990). Ne risulta una figura di giurista originale, autoredi interpretazioni acute e di teorie di indubbio rilievo. A lui risale tra ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] une dalle altre mediante delegazione da un potere superiore a uno inferiore, in base cioè a un principio diautorità. Il diritto appartiene, secondo Kelsen, alla seconda specie. Ancora una volta: "Auctoritas non veritas facit legem". Al positivismo ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...