FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] nel 1776 (Lodolini) e proseguiti gli studi didiritto con Francesco Mazzei (il rinomato giurista che qualcuno edizione dell'Architettura di Vitruvio (Roma 1783), primo di un lunghissimo elenco diautori dei quali meditò di pubblicare edizioni che ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] pre-borghesi e alla restaurazione del principio divino dell'autorità.
Non mancarono nemmeno allora in Italia i cattolici che indirizzi all'attività missionaria; la promulgazione del codice didiritto canonico (28 giugno 1917); il superamento del non ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] D. si recava in Francia per sostenere i suoi diritti all'eredità di una parte del "miliardo" d'indennizzo per le ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del 1829 (di cui è autore, con forte probabilità, il D.) sia la traduzione del testo ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] copia di beni fra tutti gli italiani, e far cessare quella ineguaglianza didiritti, che mantiene miserabile e ignorante la più gran parte di loro" vigore il 22 giugno 1857, rafforzando l'autorità del ministro e contribuendo a qualificare in senso ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] con la sua forza e la sua autorità, l'idea di patria con le esigenze del proletariato. Punti di contatto si erano venuti, così, a noi pensiamo, che veramente la conquista del nuovo diritto possa compiersi soltanto attraverso una grande prova cruenta, ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] . Così al C. fu concesso un sussidio di 8 fiorini al giorno, salvo il diritto ad ipoteca o a sequestro dei beni; per una notizia intorno alla vita dell'Autore" scritta dal Capponi; La Storia del Reame di Napoli, "ridottaad uso delle scuole secondarie ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Ottoboni aveva promesso al padre di occuparsi di lui. Vi andava per addottorarvisi nei due diritti. Il B. non amava quello d'arroganza e di sedizione" del suo autore, per la condanna.
Il 18 maggio 1712 il B. apprese con gioia di esser stato deputato ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , dei dirittidi primogenitura, il miglioramento e l'allargamento dell'istruzione a livello di più larga massa di popolo). processo intestato contro il visconte d'Arlincourt, il reazionario autore de L'Italie rouge, e la pubblicazione dei suoi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] di un mezzo di scambio proprio); nel diritto (revisiona la Promissio de maleficiis di Orio Mastropietro; elabora un corpo di supplenza del potere), risulta chiaramente di comodo, e quindi infondata: l'autore aveva bisogno di un modello "positivo" da ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] della nazione picena (cfr. D. Iacovacci, Repertorii di famiglie, in Bibl. Apost. Vat., Ottob. lat. 2549, p. 8).
Dalle storie letterarie del diritto il C. è ricordato soprattutto come autore del Modus studendi, il cui quintum documentum costituì la ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...