MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] il meglio la suddetta causa e chiuderla secondo il diritto. Intanto, non è nascosta alla vostra sollecitudine [...]" di assoluzione di Ceciliano e di condanna del solo Donato come autore dello scisma. Lo accusò poi di aver consacrato alcuni lapsi e di ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] suo dire per l'ostilità dimostratagli dalle autorità bizantine; a nulla valse l'azione di un'ambasceria parallela inviata dal papa in sue opere. Più superficiali sono le sue competenze didiritto canonico, che pure riuscì a mettere a frutto nelle ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Traetto, ma parlava anche di Malebranche, di Arnauld, di Pascal, delle opere del Fleury e del Baronio, di A. Pagi, A. Moel, W. Est; si interessava di storia ecclesiastica, didiritto protezione e a nome e "coll'autorità del papa" (ibid., p. 135 ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] di Ottone II. Con ciò G. raggiunse, dal punto di vista del diritto canonico, una posizione ancora più elevata di quella occupata in precedenza dall'arcicancelliere diautore, Leone, che era assolutamente convinto dell'illegittimità dell'elezione di G ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] a lui legato da significativi vincoli di amicizia (Wronowski, 1925, p. 12) ‒, di Aniello Arcamone e di Matteo d'Afflitto. Tutti questi autori lo citano per illuminare fattispecie riguardanti per lo più il diritto longobardo, quello feudale, alcuni ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] scomparsa. Uguale tesi sostenne nella memoria Intorno all'allocuzione ed alla lettera enciclica di s. santità e alle teorie didiritto pubblico della corte di Roma (Firenze 1859), in cui proponeva che la sovranità pontificia fosse limitata alla ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] 1576) duca d'Angiò, autore, nel 1578, di una inconcludente spedizione antispagnola nelle di quell'Invincibile Armata che avrebbe dovuto piegare l'insolenza inglese e anche al tragico epilogo dell'impresa, sempre schierandosi a favore del buon diritto ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di restituzione della somma percepita in caso di mancato conseguimento della laurea nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto sfondo licenzioso. Inclusa senza nome dell'autore e lettera di dedica e con alcune modifiche da F ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] destinato a distinguersi, oltre che nel campo del diritto, in quello storico e letterario.
L'affermazione del non voleva offendere il Consiglio dei dieci, di cui riconosceva tutta l'autorità, ma protestare contro la magistratura dei governatori ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e Sante de Dainesi, superò brillantemente l'esame privato didiritto civile e il 25 genn. 1382 ottenne per grazia 1431.
Presso giuristi di poco successivi l'I. ebbe fama di ottimo legista. Lo dissero autoredi vari trattati, ma di questi si era ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...