COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ordinato sacerdote dal vescovo di Imola. In seguito però riprese ad occuparsi didiritto e letteratura, alternando i largamente diffuso nell'opinione pubblica, che fosse lui l'autore della sua morte: sarebbe stato questo componimento l'occasione ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] legò di sincera amicizia) e con l'autorità militare francese per cercare, invano, di ottenere pp. 470-74), vi vide un importante contributo alla fondazione di una moderna dottrina del diritto pubblico. Il Buonarroti, in varie lettere scritte all'A. ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] la Curia pontificia, apprendendo alcuni rudimenti didiritto canonico e della tecnica epistolare romana. ipotesi del Gaudenzi non è sostenibile e i Parlamenta sarebbero opera di un altro autore, Guido da Siena, che risulta in effetti attivo a Bologna ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] con sistematicità, con la guida diautori europei da lui scelti fra i più autorevoli sostenitori di dottrine liberali e talvolta democratiche ( di principio, si sofferma a difendere il diritto alla libertà di pensiero, di opinione, di religione, di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] e Popolo, 17 e 19 giugno 1855). Molto duramente recensì la Storia del Piemonte di A. Gallenga, precisando i fatti della spedizione di Savoia e mettendo in ridicolo l'autore, che nel '34 si era offerto a Mazzini per uccidere Carlo Alberto ed era ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] , che impartì in modo prevalentemente manualistico e tra i quali spiccavano quello di dogmatica (per diciassette anni), didiritto canonico (per dodici) e di arte sacra (per dieci).
Nel 1941, ottenuta dalla S. Sede la dispensa dalla frequenza ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] autore della gran parte degli articoli, e la vita del quotidiano fu da lui assicurata con un'ampia ricerca di il gruppo misto. Il 22 apr. 1948 fu nominato senatore didiritto della repubblica per il quinquennio 1948-1953.
Nonostante l'impegno ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] dell'Italia - Quale sarà il diritto pubblico europeo - Parentele vecchie e parentele nuove) nella Patria di quei mesi l'A. sferrò il quadro piacque e la descrizione dell'autore ci conferma quella costanza di indirizzo nella pittura dell'A. che sarà ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autoredi scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] campo a noi più vicino del diritto politico ed ecclesiastico, col concetto di tolleranza, con quello della aconfessionalità dello si tiene lontano dalle responsabilità di rappresentante, esponente, dirigente, "autorità"", (Il mestiere dello storico, ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di successo, avrebbe eliminato la dinastia borbonica facendo però del regno meridionale "una provincia francese" (Il Diritto finale con le riflessioni politiche dell'autore, i tre furono dalla Di Lorenzo, proprietaria dei manoscritto, sollevati dall ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...