VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] uno nuovo.
I nuovi consiglieri persero il dirittodi accesso alle cariche pubbliche più remunerate, che di fisco, dicredito, di Università, ecc.) impose che il luogotenente generale Giovanni Visconti di Oleggio mettesse per iscritto i nomi di ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] italiana del tempo: D. Gallotti e la Società generale napoletana dicredito e costruzioni (1.340 azioni); A. Cilento e la Banca del servizio delle tranvie a cavalli, che vantava dirittodi prelazione sull'impianto delle tranvie elettriche, scrisse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi finanziaria dello shogunato Tokugawa nei primi decenni dell’Ottocento [...] altro genere di attività urbane si basano sull’uso della moneta (in rame, argento e oro), o su quello di certificati dicredito (cambiali o di dare pieno dirittodi cittadinanza alle altre componenti della società giapponese su basi di eguaglianza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] indigeni e la necessità di evangelizzarli non comporti di per sé il dirittodi assoggettarli. In base al diritto naturale, l’ordinamento questa periodica iniezione di mezzi di pagamento contribuisce a sostenere il credito sempre vacillante della ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] che verteva sulla priorità e sul dirittodi diffusione della risoluzione dell'equazione di terzo grado, andava ascritto al 1539 credito alla testimonianza del Cardano, non senza avere accusato Ercole Gonzaga, con la sua usuale asprezza verbale, di ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] ricostruzione postbellica con la collaborazione all’Istituto federale dicredito per il risorgimento delle Venezie, aperto da – fu alimentato da una riflessione intorno alla crisi del diritto positivo nell’Italia e nell’Europa del dopoguerra, che fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] , Borsari individua nella tutela e nella promozione del credito fondiario la vera missione dell’ipoteca. Una finalità 132).
La dialettica rosminana tra ‘proprietà’ e ‘dirittodi proprietà’, assunta da Borsari a fondamento teorico della propria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per diritto generalmente si intende il complesso di regole che, chiamate norme giuridiche [...] angolare del sistema economico, da una serie didirittidicredito variamente disegnati. Dietro l’affermazione di bancomat, carte dicredito, leasing, vendite a rate sta l’applicazione di forme didiritto nuove o precedentemente non applicate, anche ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] questione dei cospicui crediti, oltre tre milioni di lire tornesi, che il duca vantava verso la Corona di Francia (ma le per indurlo a riconoscergli il dirittodi designare un successore, al quale l'investitura di Ferrara sarebbe stata concessa per ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] la Banca d'Italia in istituto didiritto pubblico affidandole il ruolo di banca centrale, oltre a mantenerle quello di istituto di emissione, e creava l'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito. Con la legge del 1936 ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...