BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] aveva mai manifestato il desiderio di ottenere la cittadinanza, pur avendone diritto in quanto congiunto di una ginevrina. Come ci al ministro Villeroy di far saldare un credito che il B. aveva con la corona.
Nel 1610, alla morte di Enrico IV, gli ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] credutodi individuare in un codice berlinese (Berlino, Staatsbibliothek, Lat. folio, 275) qualcosa di preaccursiane alle Istituzioni. Nota terza: Iacobo e Ugo, in Id., Scritti di storia del diritto italiano, Milano 1959, pp. 167-214; E. Cortese, La ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] didiritti reali di proprietà.
Su sollecitazione didi F.M. Avellino di argomento numismatico (Rubastinorum numorum catalogus).
Nell'opera, che parte dall'età antica per arrivare ai tempi dell'autore, lo J., pur con indubbia erudizione, dette credito ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di S. Maria e S. Silvestro di Piazzola comportante, appunto, il diritto "presentandi personam idoneam" al compito di un certo credito se il C. viene pure incluso, il 18 genn. 1585, tra i tre sopraprovveditori del Banco della piazza di Rialto. Savio ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] maestri, non agli studenti.
La produzione scientifica di G. godette di un certo credito nella scuola se è vero che alcune sue non avevano preso parte, e perciò non ne godevano, didiritto, i privilegi, a chiarire i rapporti con i rispettivi ...
Leggi Tutto
MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] prefazione di E. Morselli.
Il testo si inseriva nella polemica su diritto e razza avviata da A. Ghisleri nella rivista di attenzione per i problemi della colonizzazione agricola e del credito coloniale. Nel 1932 divenne accademico dei Georgofili; ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] egli si addottorò in diritto e che nonostante ciò i suoi nemici lo accusarono sempre di ignoranza. Il prestigio della sulla via di Ginevra.
Giudicare lo Ch. sulla fede dei suoi detrattori sarebbe dare un credito eccessivo ai partigiani di Benedetto ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] credito acquisito presso la cittadinanza bresciana negli anni del suo episcopato consentirono alla famiglia del M. di storia del diritto, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1924, pp. 133 s.; G. Nicodemi, L'arca di B. M. nel duomo di Brescia, in ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] colto e raffinato che il giovane D. venne avviato agli studi didiritto e di storia, prima a Torino dallo zio Lodovico, poi a Roma, una famiglia che, pur di recente servizio, aveva già acquistato, a caro prezzo, un forte credito con la casa ducale. ...
Leggi Tutto
TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] apprese probabilmente le prime nozioni didiritto a Imola ove, fin dal 1391 era attiva una scuola di notariato, ma nel 1438 era in qualità di membro della società dell’ospedale di S. Maria della Scaletta, alla riscossione di un credito ingente, per ...
Leggi Tutto
diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...