ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] (il 7 settembre) la conversione delle polizze di banco in titoli dicredito statale. Nonostante le pressioni subite, con un aumento dell’imposta sul vino e sul grano, dirittodi intermediazione commerciale, imposizione della carta bollata. Continuò ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] ancora voga e perfino credito, come il Saggio di studietimologici comparati sopra alcune voci del dialetto di Alatri (in Gli può essere fonte di nuove interpretazioni del diritto, di nuove costruzioni e, - perché no - di nuovi istituti giuridici" ...
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GAMBARA, Uberto
Giampiero Brunelli
- Nacque a Brescia all’inizio di febbraio del 1489 dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio di Carpì. Apparteneva a una famiglia eminente di parte ghibellina ed ebbe [...] adducevano a scusante sia l’ambiguo atteggiamento di Francesco I, sia l’ingente credito nei confronti di Carlo V. Dopo l’inizio delle città italiana scelta dal pontefice), alla rappresentanza (dirittodi voto solo a chi riconoscesse le costituzioni ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] lui un visibile desiderio di controllo politico). Il 7 sett. 1610 il C. e Leonora acquisirono il dirittodi vendere uffici reali, la maggiorparte le richieste del C. di riscuotere unvecchio creditodi 2.000 scudi da Camillo Corsini.Ciononostante ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] e alla sua morte Raffaello Nasi, subentrato nel credito a Panciatichi, dovette essere soddisfatto con parte degli strumenti compresa l’esclusiva nell’importazione di libri francesi e tedeschi, e non rinnovò il dirittodi stampa delle polizze (l’ ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] sintomi di ripresa erano appena avvertibili, il C. acquistò gli immobili e il diritto d'uso di un canale per l'impianto di una crollo della Banca italo-germanica e di una ventina di altri istituti dicredito, investiva tutta l'economia italiana, ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico didiritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] dicredito e servizi di interesse pubblico, in Moneta e credito, V [1949]), in cui sviluppò il concetto di ordinamento sezionale, e in quello sullo sport (Prime osservazioni sugli ordinamenti giuridici sportivi, in Rivista didiritto sportivo ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] origini delle istituzioni capitalistiche in Italia: il sindacato governativo sulle società commerciali e gli istituti dicredito (1866-1869), in Riv. trimestrale didiritto pubblico, 1972, n. 3, pp. 1514-31. Sul D. e l'ambiente filosofico napoletano ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] carteggio ci informa di una serie interessante di operazioni dicredito a favore del G. sulle piazze di Genova e di Milano) derivarono relazioni Fulgosio e destinati a sostituirsi, come fonte didiritto per lo Stato mantovano, ai trecenteschi statuti ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] il ruolo avuto nella vicenda, della precarietà del dirittodi Giovanni alla signoria, o senz'altro'come troppo C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, aveva ceduto un credito contratto con lui dal C ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...