ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] di Tommaso Tosco e del continuatore di Guglielmo di Tiro, che fosse figlio di una tedesca e chi preferisce invece dar credito che l'Impero rivendicava didiritto e che era stata occupata da Innocenzo III durante la minorità di Federico II. Molte ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e certo gioia più pura, più alta e più espansiva di quella non credo mi sia destinato a sentire in terra" (Lettera autobiografica(, statutarie e anche a mantenere intatti i poteri e i diritti sovrani del pontefice. L'iniziativa non fu però bene ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] proseguendo gli studi, specie didiritto canonico, fino a divenire di una pratica di devozione che risalirebbe a Giovanni Buonvisi (Bracaloni, pp. 268 s.; Id., La "Corona B. Mariae Virginis"..., in Studi franc., XXVIII [1931], p. 31).
Maggiore credito ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] fomentata contro il B. dai fuorusciti con la probabile connivenza del papa (giugno-luglio 1463); il riconoscimento di fatto (ma non didiritto) della signoria del B. su Spello, riconoscimento compiuto dal pontefice dopo l'ambasceria che Perugia aveva ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] della Francia, egli si decise per gli studi didiritto che iniziò nella sua città e proseguì ad Avignone pagamento in loro favore di ogni credito, rendita, censo, senza la sua autorizzazione. Altre misure adottate di concerto con il siniscalco ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] Alfonso, allora infante, aveva ceduto a Giacomo i suoi diritti sulla Sicilia. Nel 1288 seguì la corte nel corso di B. non meritavano tanto credito. La cronaca contiene però elementi di datazione più sicuri. Nel cap. LXIII re Pietro, in procinto di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] prima metà del Novecento hanno invece dato credito, sulla base di un articolo di L. Bergamaschi del 1906, a un'origine progetto di compromesso che si asteneva dalla valutazione sulla questione della derivazione di tale obbligo dal diritto divino o ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] in cerca perenne di occasioni per estrinsecare il suo protagonismo politico sino quasi a rasentare il millantato credito, dal 1652 seguito al viaggio di F. in Spagna nel 1638 che la Galleria, di cui egli è considerato a buon diritto il fondatore, ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] che mai il vero centro degli interessi dei Buonaccorsi, il credito acquistato ad Avignone apre la strada ad una nuova scalata, XXXIV (1899), pp. 383, 386 s.; Id., Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1901, p. 61 G. Yver, Le commerce et les ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ducali avevano ordinato all'organo competente di soddisfare integralmente il credito vantato, in considerazione dei "merita della codificazione giustinianea. Studi didiritto pubblicati dalla facoltà di giurispr. della univers. di Pavia, Pavia 1934, p ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...