AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] italo-francesi, che davano al governo fascista il dirittodi tutela degli Italiani in Tunisia. Erano temi molto popolari del PCI, ma non si era dimenticato di colui che egli credeva il responsabile di un complotto ai suoi danni. Attraverso Secchia, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] "dichiara la volontà unanime del popolo romano di... riprendersi i suoi antichi dirittidi sovranità" (Piur, p. 69). Concesse, spaventare i baroni facendo loro credere che sarebbero stati messi a morte. Quindi cambiamento di scena: il tribuno "fece ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] cingere la corona imperiale a Roma.
Confortati dal credito acquistato a Ferrara, dove il loro primogenito aveva ridotta - continuò a pretendere i dirittidi signoraggio, blandendo G. con il versamento di una parte di essi alla Camera.
Neppure gli ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] sebbene fosse l'esponente di maggior spicco del governo napoletano ed avesse il dirittodi corrispondenza con Carlo III. e del Caracciolo furono ben più drastiche di quella dell'Acton, creduto erroneamente dai contemporanei il maggior nemico del ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] milioni di biglietti dicredito. Soltanto dal 1751 in avanti C. E. poté cominciare a smantellare il complesso edificio della finanza di ad evitare che sindaci e maggiorenti si arrogassero il dirittodi far ogni cosa a loro modo scaricando addosso ai ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] ogni credito alle sue stesse iniziative economiche e politiche, spesso non prive di dinamismo e di intelligenza senza nulla guadagnare, ma con una grave ipoteca sul suo dirittodi trasmettere i due regni alla propria discendenza. Il settimo articolo ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] G. Cambray-Digny, attraverso una convenzione con la Società generale dicredito mobiliare di D. Balduino, ma a condizioni che il F. stesso bisogno, perché la proprietà letteraria non aveva dirittodi esistere, stante la non separabilità del libro e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] alla sua soppressione. Strumento ne è la coadiutoria con dirittodi successione che il D. subito si preoccupa venga affidata dissertare il facondo Firmano Pochini).
Un credito ed una fama di letterato impensabili senza un'autorizzata diffusione dei ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] la presidenza dell'IRI, nell'aprile 1940 quelle del CREDIOP e dell'ICIPU, la cui presidenza passò didiritto al governatore della Banca d'Italia, e dell'Istituto per il credito navale che venne soppresso e l'attività assorbita dall'IMI. Abbandonò ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] circolazione e sugli istituti di emissione; gestione casse provinciali credito agrario; monopolio per le le modifiche e l'introduzione di nuove norme, in particolare riguardanti: limitazioni al dirittodi parlare sul processo verbale, sanzioni ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...