LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] della vita morale dell'umanità, sulle rovine del credo religioso innalzantesi al culto della scienza e del progresso che si proponeva la tutela dei diritti dei lavoratori senza distinzione di razza e di religione.
Questo fermento diede vita a ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di porre fine alla scandalosa - ma non va escluso la legittimasse un matrimonio segreto, come mostra dicredere mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XXXI (1959), pp. 121-124; C. Mistruzzi di Frisinga, Trattato didiritto nobiliare it., I, ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] distinzione, divenuta famosa, tra la questione didiritto e quella di fatto, negando la presenza delle cinque valore nominale di quelli non vacabili, realizzando certamente un utile considerevole; ma il provvedimento scosse il credito su cui ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto didiritto civile, presso l'Ateneo di Dôle, in Borgogna. Il G. il G. vantava ormai un discreto credito: la reggente Margherita pensò addirittura di affidargli la guida del suo Consiglio ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ediz. a cura di E. Carusi, in Rerum Italicarum Scriptores, n. 2, XXIII, 3, p. 49) Ebbe notevole credito presso lo zio e versatile, buon conoscitore del diritto canonico, esperto dell'amministrazione della Curia e di negozi politici, abile nella ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] che covava la riscossa antiproletaria o alla Banca centrale del piccolo creditodi Torino, che non a G. Agnelli e alla Fiat, con superiore, divenuto un organismo di trentacinque persone più i membri didiritto (il segretario del Partito nazionale ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] un dono del re di Francia a titolo di un minimo di risarcimento di un credito sempre più inesigibile - ed non riserbare l'intendimento ai soli colti e ai soli tecnici del diritto. Anche parecchi patrizi il latino non l'intendono. Elitario, per tal ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] VI gli promise una rendita annua di mille lire tornesi e fece ricorso ancora una volta al suo credito quando la guerra con il re concessa, dalla visita e utilizzassero vicari; i dirittidi spoglio furono percepiti sulle successioni dei prelati e ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ordinato sacerdote dal vescovo di Imola. In seguito però riprese ad occuparsi didiritto e letteratura, alternando i nemici della Francia, lo privò dell'incarico. Se vogliamo dar credito a quanto egli afferma nelle Memorie, il primo a rallegrarsene ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] 'appoggio diplomatico della Polonia e della Turchia, la lotta per i suoi diritti. La politica antiasburgica di B. provocò una fiera reazione da parte dell'imperatore Carlo V e di Ferdinando I, sia contro la Polonia (gli intrighi politici con Mosca ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...