ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Tra gli studiosi è diffusa l'opinione che ciò fosse avvenuto già al tempo di Liutprando. Sta di fatto che l'esistenza diproprietà longobarde in Corsica è attestata solo dopo l'avvento di A. al trono. t dunque presumibile che l'isola sia stata presa ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Germania, con l’argomento che il governo aveva dirittodi spiegarsi alla pubblica opinione per conquistarla alla propria della finanza, e anche la grande proprietà terriera.
Tuttavia, il maggior numero di senatori derivava in parte dalla politica ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] potesse sussistere «senza la proprietà» (Moscati 1947b, p. 3). Insomma, una dichiarazione di fedeltà ai princìpi classici di ambizione, di potenza e di fortuna», per i quali «il dirittodi nessuna nazionalità fu sacro». Si trattava di un tentativo di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] I di Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno di Lorena collegio cardinalizio, che dunque aveva tutto il dirittodi partecipare attivamente al governo della Chiesa. Per convalidare ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] In questa maniera vennero trasferiti a favore della famiglia, cioè di Marcantonio, oltre 4.000.000 di scudi, dei quali 2.000.000 scarsi sotto forma diproprietà fondiarie e quasi 700.000 sotto forma di immobili a Roma e dintorni. Per lui P. acquistò ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] relativamente recente: le vicende di inizio Ottocento, infatti, mobilizzando terre in precedenza vincolate dalla manomorta ecclesiastica o dai diritti feudali, avevano trasformato la struttura della proprietà fondiaria, consentendone una notevole ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] per i cristiani di possedere beni (chiese e cimiteri), l’effettivo possesso di tali proprietà da parte loro dirittodi esistere e di ristabilire i luoghi di riunione, purché non facciano nulla contro l’ordine pubblico). Cfr. P. Siniscalco, L’editto di ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] di Arsinoe54, concernente una controversia relativa alla proprietàdi alcuni immobili di cui il fisco reclamava le imposte agendo nei confronti di 14,4, e per la concezione di una uguale subordinazione al dirittodi privati e imperatore cfr. pure Cod ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] si era trattato di una piccola tenuta a est di Padova, sul Brenta: all'inizio del '500avevano comprato una proprietàdi circa 182 ettari, di cui si è detto, veniva aggiunta una terza, vecchia ormai di quattro anni, concernente il dirittodi ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] la classe dei prelati cortigiani» e, «arrogandosi il dirittodi giudicare le controversie dogmatiche», aveva inaugurato «nello Stato l e ne vuole quindi innanzi tutelare la proprietà e i diritti». Riconoscendo quindi nella tolleranza concessa al culto ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...