(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] in T. era proprietà dei monasteri; mancavano le vie di comunicazione con l’ di regola monogami, occasionalmente poliginici, ma praticano anche una forma classica di poliandria: la giovane che sposa il figlio maggiore di una famiglia è didiritto ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] (➔ Crepuscolo degli dei).
Diritto
Le notizie sul diritto più antico dei popoli di liberti o semiliberi, aldi o liti.
Ai tempi di Cesare non pare che i G. conoscessero una proprietà privata, né un godimento individuale del suolo: appezzamenti di ...
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(gr. Σπάρτη) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso meridionale, capoluogo del nomo della Laconia, sulle rive del fiume Eurota.
Cenni storici
L’antica S. (in greco chiamata anche Λακεδαίμων) fu fondata [...] dello Stato, in origine cittadini di pieno diritto, poi decaduti per l’impossibilità di partecipare alla vita cittadina, e cristallizzasse in un regime reazionario e oligarchico, fondato sulla proprietà della terra e sull’esercito, S. aveva espresso, ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] di autonomia: rimangono famosi i suoi discorsi sulla crisi del sistema politico francese e sull'imminenza della Rivoluzione. Nel frattempo entrò nella proprietà accettate; si pronunciò inoltre contro il "diritto al lavoro" e per la separazione dei ...
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Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. didiritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] la guerra (1918); Discorsi alla Società delle Nazioni (1932); Studi giuridici e Scritti e discorsi politici (7 voll., 1932-36); importanti corsi di lezioni sul negozio giuridico, la proprietà, il diritto ereditario romano, il processo civile, ecc. ...
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Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] 'usufrutto, dell'uso e dell'abitazione nel Trattato didiritto civile di P. Fiore (1895). Tra le altre: Appunti didiritto privato (1904); Riforma della pubblicità immobiliare (1910); Proprietà fondiaria libera (1912); Opere giuridiche (3 voll., post ...
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sissizio Nell’antica Grecia, il pasto in comune dei cittadini di pieno diritto, istituzione caratteristica delle comunità doriche, come Sparta e le città di Creta. I s. spartani comprendevano gruppi di [...] derrate e moneta da parte di ciascuno. I s. finivano per rappresentare il riconoscimento della cittadinanza: il cittadino divenuto troppo povero per contribuire ne era escluso e decadeva dai dirittidi Spartiate (connessi con la proprietà terriera). ...
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MANCIURIA (XXII, p. 88; App. I, p. 816)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Ordinamento interno. - Il territorio di quello che è stato il Man-chou-kwo, o Impero Mancese, creato [...] raggruppate sotto il nome di "ferrovia cinese di Chang Ch'un (Hsin-king)" e passassero in proprietà comune della Cina e lotta contro i Nipponici, sarebbe stata reintegrata nei suoi diritti "violati dall'attacco fatto a tradimento dal Giappone nel ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] prima come professore incaricato a Camerino, quindi come titolare didiritto civile a Messina (1895) e infine a Bologna (1900 agrario, agli usi civici, alla colonizzazione, alla proprietà fondiaria. Animato da una profonda passione politica, pur ...
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ROBLES, Gil
Uomo politico spagnolo. Nato il z7 novembre 1898, studiò materie giuridiche, e ottenne nel 1922 una cattedra didiritto costituzionale presso l'università di Laguna nelle Canarie. Già in [...] economico-sociali intorno ai due problemi che presentavano maggiore urgenza, il latifondo e le proprietà troppo piccole per la conduzione economica, nonché un progetto di concordato con la S. Sede. Nel novembre del '33 raccolse i frutti della sua ...
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proprieta
proprietà (pop. propietà) s. f. [dal lat. propriĕtas -atis, der. di proprius «proprio»]. – 1. a. Qualità propria e particolare che un essere, un corpo, una sostanza (o anche una specie) ha per sua natura e per cui si distingue da...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...