BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] Si addottorò nello Studio senese in diritto civile e canoniconel 1638 ed il 16 maggio di quello stesso anno fu accolto nel del resto istruzioni assai rigorose da parte di Filippo IV, per piegare la resistenza dei ribelli, non soltanto in difesa ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] due anni il corso di istituzioni presso l'ateneo pisano, passando all'insegnamento didiritto canonico nell'anno accademico resistenza della città.
All'inizio dell'estate del 1530, mentre la situazione di Firenze appariva ormai disperata, il duca di ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] collettività e l'identificazione del diritto privato con il diritto pubblico. L'identificazione dello . Francovich,La resistenza a Firenze, Firenze 1961, pp. 124-38; V. Cersosimo,Dall'istruttoria alla fucilazione: storia del processo di Verona, Milano ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] quale insegnante didiritto canonico (dal 1485) ed in seguito anche con la carica di vicario arcivescovile. La rivolta di Pisa del la resistenza, decise che il clero toscano avrebbe contribuito alle spese di guerra, il C. ricevette l'incarico di ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] cappellano gli aveva consentito di riaffacciarsi solo occasionalmente – e sempre con le resistenze dell’ordinariato militare – all ’autunno 1945 si iscrisse quindi alla facoltà didiritto canonico del Pontificio ateneo lateranense, soggiornando al ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Direttorio Introna, G. F. (1935), prat. 7/1; Fondo Ispettorato, sub voceBanco di Napoli, 1935-1942; Napoli, Arch. dell'Istituto campano per la storia della Resistenza, Fondo Palermo, Commiss. prov. profitti del regime, b. 62, fasc. 5.; Napoli, Arch ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] condotto all’incoronazione di Carlo d’Angiò come re di Sicilia nel 1266. La resistenzadi Manfredi e degli eredi del regno di Sicilia fra XIII e XIV secolo, in Gli inizi del diritto pubblico, da Federico I a Federico II, a cura di D. Quaglioni ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] Ingolstadt, dove si addottorò in diritto nell'anno 1606 pubblicando un opuscolo di carattere giuridico di cui non è rimasta alcuna , particolarmente rinvigoriti dalla vittoriosa resistenza all'assedio di Montauban.
Questa incalzante operazione ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] fonte didiritto, antitetica perciò allo Stato borghese, si trasforma in quel soggetto sociale in grado di estendere all'intera collettività il postulato edonistico. Quest'ultimo, grazie al sindacato operaio di cooperazione e resistenza, candidato ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] piegare la resistenza del papa Pasquale II, che aveva condannato le investiture laiche di ecclesiastici e C. G. Mor, Igiudici della contessa Matilde e la rinascita del diritto romano,in Studi in mem. di B. Donati, Bologna 1954, p. 48; V. Colorni, ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...