Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] parte riconducibile alla capacità diresistenza dei sentimenti di appartenenza tradizionali. Piuttosto di ipotesi confederative nell'ambito di organismi sovranazionali (v. Keating e Jones, 1985).
Minoranze culturali, dirittidi cittadinanza e diritti ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] a capo della resistenza contro gli invasori, con o senza un corpo di spedizione francese. E la morte del Lubomirski, il 31 genn. 1667, sembra autorizzare le migliori speranze, confermate anche, a quanto il B. ha dirittodi credere, da un nuovo ...
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Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] pubblico dovrebbe avere il diritto morale di arrestarlo. E anzi, egli avrebbe il diritto morale di opporre resistenza all'arresto, perché sta compiendo un atto di grande moralità, sta impedendo la produzione di armi terribili. Questo cittadino ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] 62, 64, 66-, 70, 72: febbraio-marzo 1876). Affiancando il Siliprandi nell'attività di propaganda e proselitismo a sostegno dell'associazionismo operaio e contadino, con fini diresistenza per l'azione rivendicativa e per l'aumento delle tariffe, il C ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] , democrazia) e in modi diversi (magistrato amministrativo, avvocato), assumendo le vesti di un collaborazionista, o di un resistente, egli rimase un difensore dei dirittidi libertà individuali contro l’invadenza dello Stato e della Chiesa.
Fu ...
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COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] sostenitore dei vantaggi per il proletariato di esercitare il dirittodi voto e abbandonò le suggestioni del meglio alle leghe diresistenza, gli dava la persuasione che questo tipo di organismo convenisse solo in presenza di uno sviluppo ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] censitarie una quinta in cui avevano dirittodi voto tutti i cittadini maschi di ventiquattro anni compiuti. Fu sempre intellettuale socialista, fu impegnato nell’antifascismo e nella Resistenza nelle file di Giustizia e Libertà e del Partito d’azione ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] (I, 1, p. 29). Di qui la sua condanna del tirannicidio e di ogni forma diresistenza contro chi abusa del potere legislativo od per il B. il fatto che l'uomo di Stato "non ecceda i limiti di quel diritto che a lui fu accordato dalla Suprema autorità" ...
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apartheid
Giovanni Borgognone
Il razzismo in Sudafrica
Il termine apartheid venne adoperato nella Repubblica Sudafricana per indicare la separazione all'interno del paese tra bianchi da una parte e [...] nelle aree urbane. I neri furono altresì privati del dirittodi voto e confinati a vivere in zone delimitate e controllate i metodi della disobbedienza civile e della resistenza passiva, sulla base dell'esempio di Gandhi in India. Il risultato fu però ...
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Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] nella teoria politica, ma anche nella coscienza popolare; il diritto divino dei re, tuttavia, si affermò solo alle di liberazione nazionale, sorsero diversi gruppi e movimenti di orientamento monarchico (alcuni dei quali operarono nella Resistenza ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...