LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] sulla definizione dei confini e sul diritto delle formazioni partigiane italiane a operare brigate Garibaldi nella Resistenza. Documenti, II, giugno - novembre 1944, a cura di G. Nisticò; III, dicembre 1944 - maggio 1945, a cura di C. Pavone, ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] zona del Canale ma manteneva il diritto d’intervento militare in caso di attacco da parte di altri Paesi, accese l’opposizione della resistenza anticoloniale, con l’appoggio dato alla guerra d’indipendenza algerina, anche il progetto di unificazione ...
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Kant, Immanuel
Stefano De Luca
Il Copernico del pensiero filosofico
Metodico e abitudinario nella vita privata – si racconta che i suoi concittadini regolassero gli orologi sulla sua passeggiata pomeridiana [...] stabilendo una volta per tutte ciò che la ragione umana didiritto può o non può conoscere.
Applicata al sapere del suo come quella colomba che, avvertendo la resistenza dell’aria mentre vola, pensa che senza di essa il suo volo acquisterebbe uno ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] Caveri, patrocinato la difesa di N. Bixio nel processo intentatogli per violenza e resistenza alla forza pubblica, a esempi, quelle sulla distinzione tra diritti reali e dirittidi obbligazione, sul concetto di patrimonio, e quelle numerose sulle ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] di Trieste. Mezzo secolo di giornalismo, Milano-Roma 1931; Carlo Sbisà, Rovereto 1944; Trieste e il suo diritto Brumati, Ricordo di S. B., in Annali triestini a cura d. Univ. di Trieste, XXII (1952), pp. 173-178; A. Gruber-Benco, Resistenzadi S. B., ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] di uomo "morto alla rissa del mondo".
Intervenendo nel dibattito su letteratura e società durante gli anni in cui la "cultura dell'impegno" sosteneva ad oltranza la "poesia della resistenza ), sottolineava lo stesso diritto alla solitudine come " ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi didiritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] non comprese quanto fosse grande ormai l'ira del papa contro di lui e cercò di opporre resistenza al provvedimento: fu allora espulso dalla corte con la perdita di tutti i diritti, cariche e rendite, venne annullata la sua adozione nella famiglia ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] prosa, ma progressivamente ritornò alla sua professione di avvocato. Si occupava didiritto sindacale e corporativo, e fra il 1933 Il villaggio messo a fuoco, che narra vicende della Resistenza e dell'occupazione tedesca, e abbozzandone un altro mai ...
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Federico I di Svevia detto il Barbarossa
Federico I di Svevia
detto il Barbarossa Imperatore del Sacro romano impero (n. 1125-m. nel fiume Göksu, 1190). Figlio di Federico II, duca di Svevia, e di [...] , dopo aver vinto la resistenza della ribelle Tortona; non mantenne tuttavia la promessa di affrontare i normanni e preferì Tornò quindi, nel 1158, in Italia per riaffermare i suoi diritti sovrani sui comuni lombardi, e particolarmente su Milano, che ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] di costituzione, sulla Banca Romana, sugli istituti di beneficenza, come relatore di molte petizioni. Fu incaricato, il 29 aprile, dal triumvirato, di incitare il popolo alla resistenza , che la nega di fatto e didiritto costituendo il Sacro Romano ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...