Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] presuppone che all'individuo sia riconosciuto il dirittodi disporre liberamente della propria persona e esistenza di ostacoli all'azione delle forze del libero mercato in direzione di un abbassamento dei salari, come ad esempio lo sciopero generale ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] italo-francesi, che davano al governo fascista il dirittodi tutela degli Italiani in Tunisia. Erano temi molto operanti nell'Emilia, nel Veneto e nella città di Torino, dove organizzò lo sciopero preinsurrezionale del 18 apr. 1945 e l'insurrezione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] partito, nel 1948 il D. non fu inserito nel gruppo dei senatori didiritto né fu candidato alla Camera alle elezioni del 18 aprile.
In occasione dello sciopero generale del 14 e 15 lugli di quell'anno, dopo l'attentato a Togliatti, che diede luogo a ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Stato esse avessero il dirittodi attendersi per la loro trasformazione dallo stato di guerra all'assetto di pace" (Arch. centrale rilevava a commento dell'esercizio 1924 -, la mancanza discioperi, le nuove iniziative nei vari campi della produzione, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e munizioni (composto, con dirittodi voto, dal presidente del di guerra che gravavano sul paese, di contro a prolungamenti di orario e al divieto disciopero e di libera contrattazione stavano garanzie di equa paga, di assistenza e previdenza, di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] dirittodi voto, e profilandosi nuovamente la candidatura di Giolitti col programma di concedere il suffragio universale, compì un gesto di agli apprezzamenti di Cadorna sui soldati italiani, parlò disciopero militare e di deficiente resistenza ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] sempre duri e astiosi, ma il nuovo partito andava conquistando il dirittodi cittadinanza. Ai fischi che lo avevano accolto a Pergine e a del piano di trasformare i comuni in strumenti di lotta antistatale, fino a proporne lo sciopero, che avrebbe ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] del PSI. Mentre questi si battevano per lo sciopero generale contro l’eventualità di un ingresso in guerra dell’Italia, il M PSI, in cui, a suo avviso, dovevano avere dirittodi cittadinanza «tutti coloro che vogliono sostituire il regime socialista ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] in sede di antropologia criminale e didiritto penale, compiute da C. Lombroso e dalla scuola positiva didiritto penale, che giudicava il cattivo uso fatto in Italia della libertà disciopero e di serrata, e "l'anarchia morale" regnante nel paese, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] ai nostri giorni, in Riv. int. di filos. del dir., s. 4, XLIX (1972), pp. 34-36; G. Neppi Modona, Sciopero, potere politico e magistratura 1870-1922, Bari 1973, pp. 8, 51; M. Sbriccoli, Dissenso polit. e diritto penale in Italia tra Otto e Novecento ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...