Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] via preventiva, migliori condizioni di salute, attualmente la loro prescrizione rientra a pieno diritto nel sistema sanitario pubblico; del digiuno: lo 'sciopero della fame', motivato politicamente, utilizzato come strumento di pressione, e il digiuno ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] di azione e di movimenti.
Nonostante queste difficoltà il 15 dic. 1892 il L. si laureò in legge con una tesi in filosofia del diritto uno sciopero contadino trasformatosi in rivolta. L'interesse per i problemi sociali, affrontati nell'ottica di una ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] più negare il diritto che ci siano giugno 1909.
Fonti e Bibl.: Carteggi polit. inediti di F. Crispi (1860-1900).Aspromonte,Mentana,La quest Socialismo e classe operaia nel Genovesato dallo sciopero del1900 alla scissione sindacalista,ibid., VI (1960 ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] . In questa veste il D. fu membro didiritto della Carnera dei fasci e delle corporazioni fin dalla dispiegò il grande sciopero industriale, il D. rifiutò di recarsi a Torino e a Milano per prestare la sua opera di paciere, segnando di fatto il ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] sociali. Ciò fu chiaro nel 1904, dopo un esteso sciopero generale che rivelò punti deboli nell’organizzazione dello Stato e . Lasciata Parigi per motivi di salute, tornò agli studi scientifici, letterari e didiritto pubblico, per essere poi ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] quello stesso 1890, subentrando a Buccellati nell'insegnamento didiritto e procedura penale nell'ateneo pavese, fece della riconosceva più nelle tormentate contrapposizioni seguite allo sciopero generale del 1904, quando le correnti rivoluzionarie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Squilibri economici e grandi contraddizioni caratterizzano la storia della penisola [...] ribadito il diritto dello Stato alla confisca delle proprietà del clero secolare, si decide di corrispondere ai ferro, acciaio). Nel 1855 a Barcellona viene proclamato il primo sciopero generale.
Infine, negli ultimi dieci anni del secolo, nel ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] collegio di difesa di P. Nenni, processato, insieme con A. Lolli e B. Mussolini, per i disordini scoppiati durante lo sciopero generale luglio 1946 - 18 genn. 1947). Senatore didiritto nella I legislatura repubblicana, fu presidente della commissione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’editoria è stata la prima vera industria musicale e il suo primato storico si è tradotto, [...] sua efficacia già solo dieci anni dopo, quando un lungo sciopero dei tipografi interrompe la stampa delle edizioni musicali, ma gli editori resistono grazie ai sostanziosi pagamenti didiritti fonomeccanici. Nel periodo che va dagli anni Venti agli ...
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Carlo Scarpa
Referendum Fiat e relazioni industriali
Dopo Cesare Romiti, la Fiat non aveva ancora trovato un leader capace quanto Sergio Marchionne di imporre la sua personalità e dare quindi la sua impronta [...] di cancellare alcune tradizioni sindacali che a molti parevano non più sostenibili. Così facendo dovette affrontare lo scioperodiritto a riottenere i diritti relativi all’agibilità sindacale, quindi ad avere propri rappresentanti, la possibilità di ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, appartenenti al settore pubblico o privato,...
sciopero civile
loc. s.le m. Forma di protesta attuata in difesa della sicurezza e dei diritti sociali. ◆ La questione delle forme di lotta è diventata, nella società di questo secolo, una delle grandi questioni epocali. I movimenti hanno...