PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] prevalenza privilegi concessi dai sovrani carolingi a enti ecclesiastici: un diploma riassuntivo di Carlo il Grosso Antonio nel 1731, il papa cerca invano di far valere i suoi diritti; Carlo, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] tesi i rapporti tra la città e il suo sovrano ecclesiastico e le eterne divergenze raggiunsero il loro culmine sotto il dovette fuggire a Wijk-bij-Duurstede. Per rientrare nei suoi diritti egli firmò un trattato con Carlo V, impegnando tutti i suoi ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] clero, né ai casi di necessità, di cui sarebbe stato giudice il re, e in cui questi avrebbe avuto diritto d'imporre sugli ecclesiastici inconsulto etiam Romano Pontefice. Ma l'ordinanza del re aveva dato occasione a B. di levarsi a giudice della sua ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] , n. 2); sono "irregolari per delitto" (can. 985, n. 1); sono privati, se notoriamente eretici, di sepoltura ecclesiastica (can. 1240, § 1, n. 1) e del diritto di patronato (can. 1453, § 1, e can. 1470, 1, n. 6); incorrono ipso facto nella scomunica ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] e di proselitismo.
Bibl.: F. Ruffini, La libertà religiosa, Torino 1901; id., Corso di diritto pubblico ecclesiastico italiano. La libertà religiosa come diritto pubblico subiettivo, ivi 1924. Inoltre: J. Simon, La liberté de conscience, Parigi 1857 ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] di Gaspare da Verona, era poi stato inviato a studiar diritto canonico a Bologna, fu creato allora protonotario apostolico (15 poté acquistare straordinarie ricchezze per il cumulo dei benefici ecclesiastici: tra i quali l'abbazia di Subiaco (1471), ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] San Pietro, tenute dai gesuiti, ed imparò filosofia, teologia, diritto, lettere, geografia e storia, con preferenza netta per le scienze , che mostrassero intenzione di abbracciare lo stato ecclesiastico.
Mentre stava attendendo a quest'opera, fu ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] di Bologna nel sec. XIII, il riconoscimento, più di diritto che di fatto, dell'autorità della Chiesa. Fin dal e dei discendenti si alternano a successivi ritorni del governo ecclesiastico (con i cardinali del Poggetto, Albornoz, Anglico), finché ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] VI il 10 ottobre 1969 con una lettera all'allora Assistente ecclesiastico mons. Franco Costa ed entrato in vigore il 10 novembre dello per l'indissolubilità del matrimonio e per la salvaguardia del diritto di ogni uomo alla vita; ha collaborato per l ...
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HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] al clero per poter accogliere la sua subordinazione del potere ecclesiastico al civile, gli rese d'altronde possibile il ritorno in risolvono del tutto nelle prescrizioni e nei divieti del diritto positivo, a cui vien resa obbedienza per mero timore ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...