Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] della penitenza; la seconda, il foro ecclesiastico, e si può dare tanto nel fòro interno, sacramentale e non sacramentale, quanto nel fòro esterno. L'assoluzione dei peccati esige la potestà dell'ordine presbiterale e la giurisdizione: questa può ...
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Nato a Lugo (Ravenna) il 3 marzo 1754. Consacrato sacerdote nel 1778, svestì più tardi l'abito ecclesiastico. Aveva già diretto due periodici, le Memorie enciclopediche a Bologna e le Notizie del mondo [...] nazionale dai colori bianco, rosso e verde) e quindi membro del Corpo legislativo cisalpino. Fu anche professore di diritto costituzionale a Ferrara. Rifugiatosi in Francia durante la reazione austro-russa (1799-1800), pubblicò a Parigi Le veglie ...
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Dotto ecclesiastico tedesco, nato il 15 novembre 1692 a Bibermühle presso Tölz in Baviera. In età assai giovanile abbracciò la vita dei canonici regolari lateranensi nella prepositura di S. Salvatore di [...] Polling, dove insegnò poi successivamente filosofia, teologia e diritto canonico. Coltivò contemporaneamente le lettere e le scienze naturali. Promosse tra i suoi discepoli ed amici un vivo interesse per la cultura, pubblicando sino dal 1722 la ...
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Diritto canonico. - Nel diritto canonico, per "facoltà" s'intende il potere, che un superiore ecclesiastico concede a qualcuno, di far ciò che per sé spetta al superiore, o ciò che per legge dello stesso [...] Inoltre è un potere che riguarda l'esercizio della giurisdizione ecclesiastica, nel foro interno ed esterno. Gli esempî più comuni praeter ius. Il codice stesso, can. 66, regola il diritto relativo; per la prassi e più ampie nozioni, sono da vedere ...
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Nacque a Napoli, probabilmente nel 1475, e morì a Napoli dopo il 1540; fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni Maggiore in un tumulo da lui stesso preparato. Scarse sono le notizie sulla sua vita. Studiò [...] diritto e lettere classiche; si diede a viaggi, si fermò qualche tempo a Roma e quindi tornò a Napoli, dove indossò l'abito ecclesiastico e godé anche di un benefizio. Ebbe fama di verseggiatore fecondo per molti carmi latini erotici di movenze ...
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In diritto canonico, indica una delle pene più gravi che si possano infliggere all'ecclesiastico, che viene permanentemente privato dell'ufficio o beneficio e del diritto di esercitare le proprie funzioni, [...] ma non dei privilegi inerenti allo stato ecclesiastico (come nella degradazione). Non si può invece considerare come signori, feudali, parlamento, Chiesa, Impero, ecc.).
Nel diritto processuale, la parola deposizione indica l'attestazione fatta da un ...
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Preposto della cattedrale, poi vescovo di Faenza e, dal 1198, di Pavia, dove morì nel 1213, deve la sua fama a una compilazione in cinque libri di diritto canonico, il Breviarium extravagantium (si chiamavano [...] 1609). Bernardo scrisse altre opere di diritto canonico (Summa decretalium, ed. Laspeyres, Ratisbona 1860; Summa de matrimonio; Summa de electione; Casus decretalium) ed esegetiche (Commenti all'Ecclesiastico e al Cantico dei Cantici), oltre ad ...
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Nato il 10 giugno 1697 a Kitzingen, morì il 24 aprile 1771 a Würzburg. Ordinato sacerdote nel 1721, lavorò a Roma dal 1725 al 1727, nello studio di Prospero Lambertini, che lo tenne in molta considerazione. [...] Dal 1727 in poi diresse per 21 anni il seminario ecclesiastico di Würzburg, e dal 1728 fino alla morte fu anche professore di diritto canonico in quella università. Come precursore del metodo storico-critico, fu canonista molto apprezzato dai ...
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GUGLIELMO d'Accursio
Giuseppe Timpanelli
Terzo dei figli di Accursio (v.), nacque nel 1246 in Bologna. Ivi si addottorò in diritto civile e canonico, che poi insegnò all'università. Fu proscritto da [...] la famiglia dei Lambertazzi. Mortagli la moglie, divenne ecclesiastico (1289), ottenne benefici in Francia e Spagna; prigioniero a Bologna nel 1272.
Bibl.: C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medievo, trad. it., II, ii, Firenze 1845, p. ...
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Arcivescovo di Bulgaria (Achrida) dal 1216 al 1235, autore di una grande collezione di questioni canoniche (per lo più in forma di risposte) assai importanti, perché mostrano una certa differenza tra il [...] diritto canonico vigente a Costantinopoli e la sua interpretazione e applicazione in Bulgaria e in Serbia e offrono dell'Impero bizantino e per la storia del conflitto politico ed ecclesiastico tra l'Impero di Nicea e il regno di Teodoro Duca ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...