CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ci si limitò a trattare sul problema dell'immunità ecclesiastica senza credere realmente alla possibilità che i gesuiti venissero Uno dei problemi più roventi era la parificazione dei diritti della nobiltà dissidente, sostenuta da Russia e Prussia, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] della cultura, C. VII fu un vero principe ecclesiastico della fine del Medioevo, dotto e amico di Fumi, Un nuovo avviso della battaglia di Marino, in Studi e docum. di storia e diritto, VIII (1886), pp. 3-11, 58 s.; E. Müntz, Les tombeaux des papes ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 5 maggio 1313. Due fratelli di C. V abbracciarono la carriera ecclesiastica: il primo, Béraud, fu arcivescovo di Lione (1289-1294) regno non dovevano subire alcuna diminuzione dei loro diritti dall'esecuzione della bolla bonifaciana Unam sanctam. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dimostrare che in quel momento non credeva più nella carriera ecclesiastica del nipote - I. X delineò in un primo chirografo cedere i suoi feudi, a meno di far valere un diritto di riconquista entro otto anni dietro pagamento unico dell'enorme somma ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] materiale al diacono Giovanni Immonide per la sua grande enciclopedia storico-ecclesiastica (Epistolae, pp. 419-421 e 423-426; cfr. Laehr delle lettere papall, il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le lettere in arrivo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] volle che il B. ricevesse una formazione culturale adatta alla carriera ecclesiastica.
Nel 1489 il B. fu inviato a studiare a Perugia; nel 1491 si trasferiva a Pisa ove insegnava diritto canonico il famoso Filippo Decio. Durante gli anni di studio il ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] i risultati di queste, però, i nunzi avrebbero dovuto opporsi con forza, se avessero leso i diritti della Chiesa o comportato la perdita di beni ecclesiastici. L’aperta entrata in guerra della Francia, nel maggio del 1635, rese ancora più difficile ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] si iscrisse all'Università della Sapienza, dedicandosi agli studi in diritto canonico e civile e ottenendo, nel 1835, la laurea modi e messi in mano allo Stato gli avanzi dei beni ecclesiastici: i sodalizi religiosi aboliti, dispersi" (Acta, IV, pp. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] gli studi di filosofia e per quelli di teologia e diritto.Nel 1623 ebbe l'incarico di lettore straordinario di filosofia; alleati ben presto in ambienti di corte e in altri ecclesiastici che avevano sottoscritto il formulario con molte riserve. C ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] religiosa nacque l'Inquisizione, una sorta di tribunale ecclesiastico che per estorcere confessioni ricorreva anche alla tortura ma dalla comunità di uomini che riconosce al sovrano il diritto di governare. Compito del potere politico, affermano gli ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...