CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il tempio di Satana poggia su tre pilastri eterni: la Ragione, il Diritto, la Natura) potrebbe indurre a restringere di molto o a negare l' contrapponentesi alla missione apostolica del sacerdozio ecclesiastico; infine, elemento non trascurabile nella ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , la corona si limitava a intervenire fornendo, caso per caso, il consenso a che, in deroga ai diritti del fisco, città, enti ecclesiastici, privati cittadini eseguissero le opere che erano ritenute localmente necessarie.
Così, per esempio, il 7 dic ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] con "lieta fronte" come omaggio di chi "in esser fervido ecclesiastico" non cede all'"essenza de la istessa chiesa", come attestano i uffici; non gratuite, infatti, le concessioni in deroga al diritto canonico) e vendite d'uffici, mette nelle sue mani ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dall'aver egli acquistato, il 12 luglio 1455, il diritto di sepoltura per sé e la famiglia nel sepolcro dei . 8); e infine l'energica opera per la restaurazione dello stato ecclesiastico del legato pontificio B. Cossa, entrato nel 1407 a Forlì, dove ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] corporale», e in più all’indipendenza dal controllo ecclesiastico: «vogliamo finalmente, che questo nostro Monte non del 14 luglio 1608, quando il M. acquistò il diritto di chiamarsi ufficialmente «fra Michelangelo», e, trascorso il prescritto ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] fortificazioni, di arsenali, l'incameramento dei beni ecclesiastici, il matrimonio civile, ed altre simili provvisioni , tra i nomi di cui tener conto, l'intero gruppo del Diritto col D. in testa. Questi era pronto a entrare nella combinazione ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] è verificato con una forte oscillazione tra le varie regioni ecclesiastiche. In Calabria il clero è aumentato del 10% mentre III Demerath, London 2007, pp. 295-322.
P. Consorti, Diritto e religione, Bari 2010.
L. Diotallevi, Chiesa e cattolici nell’ ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ecclesiale (tempi per l'amministrazione del battesimo, conduzione dei beni ecclesiastici, vita del clero: epp. 16, 17, 19, 49), ", 60, 1984, pp. 7-42.
F. Carcione, I "diritti del diavolo" nella soteriologia di S. Leone Magno, "Rivista Cistercense", ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] siffatto.
Il libro di Qoelet
Il libro di Qoelet (altrimenti detto Ecclesiaste), può essere datato al III sec. a.C. Si tratta di forse legata a un clan, che prendeva decisioni in materia di diritto di famiglia (per es., la rottura di una promessa di ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] opera De revolutionibus orbium cølestium (1543) all'ecclesiastico luterano Osiander. Keplero detestava i dogmi, quale del 22 gennaio 1973, stabilì che la donna gode di un diritto illimitato all'aborto durante i primi tre mesi di gestazione. Questa ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...