Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia dei diritti di nomina alle principali chiese cittadine, così come della facoltà di riscuotere decime o di tassare beni ecclesiastici per finanziare università, biblioteche, accademie, Pio V le avrebbe ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] e in altre città dell'area renana. Le loro idee religiose coincidevano pienamente con l'ortodossia ecclesiastica, tuttavia la loro insistenza sul diritto di predicare per i laici rese anche loro invisi alla Chiesa.
Sebbene questi movimenti ereticali ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Alcide De Gasperi ha difeso con fermezza il suo partito da ingerenze ecclesiastiche. In altre parole, il rapporto tra Chiesa e Dc e repubblicana rielabora in modo nuovo i fondamentali diritti liberali e disegna un ordinamento dello Stato su ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] viverla (e non solo nel senso di prassi o precettistica o ritualità ecclesiastica) è un altro conto, e si presta a una varietà non sempre privata evolveva verso il modello della chiesa retta da un diritto di patronato.
Sui monasteri si fece, d’altra ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riconoscendo la distinzione fra potere di fatto e potere di diritto e la necessità per la Santa Sede di trattare con ) e a dare la sua sanzione civile alla proibizione ecclesiastica di libri vietati dalla gerarchia (residuo della censura preventiva ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] dei quali vedevano nella missione francese un tentativo di Luigi XIV di aggirare il padroado, cioè il diritto di patronato ecclesiastico del Portogallo, dal momento che i missionari francesi erano giunti in Cina senza passare per Lisbona e senza ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] dagli impegni ufficiali, l’esenzione dei chierici cristiani dalle obbligazioni curiali, lo statuto legale dei concili ecclesiastici, il diritto dei vescovi a essere giudicati dai loro pari, il potere quasi giudiziario dei vescovi (la episcopalis ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] che i sinodi siano una questione di amministrazione del diritto o della giustizia: ne esce l’episcopale iudicium di della controversia sulla datazione della Pasqua, di cui tratta Eusebio nella Storia ecclesiastica (cfr. Eus., h.e. V 23,5).
15 Cfr. J ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] fuga sua (357) e Historia Arianorum (inizio 358) l’atteggiamento di Atanasio cambia: Costanzo non ha il diritto di giurisdizione sugli affari ecclesiastici come atheos ed eretico; usando le parole di Osio di Cordova afferma:
Non ti immischiare nelle ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] avrebbe finito per coinvolgere una parte assai rilevante dei cittadini aventi diritti politici (cioè i maschi liberi oltre i vent'anni, che più rigido inquadramento del metropolita nella disciplina ecclesiastica imposta da Roma faceva più urgente la ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...