CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] tornò a Roma di lì a poco, quando l'adesione dello Stato ecclesiastico alla lega stretta dai signori italiani contro Carlo VIII rese possibile un i consigli di Erasmo, rivendicò a Lutero il diritto di essere ascoltato in una pubblica discussione.Fu ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] della sua fede e come scelta propriamente politico-ecclesiastica, anche tenuto conto del fatto che della sua la risoluzione di controversie private tra laici nel diritto romano e nella storia del diritto italiano fino al secolo nono, Milano 1937, ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] la restituzione alla Chiesa dei beni confiscati e quindi l’esenzione per gli ecclesiastici dagli oneri municipali36. Si tratta di un importante riconoscimento, sul piano del diritto pubblico, dello status clericale. Non è dunque più solo questione di ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] bene", il sovrano appare come colui "che tutto delimita nell'ordine del diritto", e "sul quale le nubi piovono giustizia e che i cieli III aveva edificato la solida struttura della gerarchia ecclesiastica, Federico offre al mondo l'immagine di un ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] sulla morale che l'uomo possiede all'origine e che il potere (ecclesiastico, militare o civile) gli ha sottratto con l'astuzia o la laico e progressista, le logge massoniche appartengono di diritto all'area di sociabilità democratica. In altri paesi ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] mettere a repentaglio le loro vite, e non solo i loro diritti, esse costituiscono per il mondo ebraico molto di più del ritorno propose di dimostrare l’assoluta sintonia fra antigiudaismo ecclesiastico e antisemitismo razzista: «se, come cattolici, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] in età legittima", laureato "nell'uno e nell'altro diritto", distinto "per onestà di vita e di costumi, provvido 17, lettere nrr. 130, 137, e 26, lettere nrr. 2-19; Annales ecclesiastici quos post Caesarem S.R.E. Card. Baronium, [...], a cura di A. ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] , ma a danno dei signori delle città e dell'Impero. Fu creato così uno status quo di principio a favore dei diritti dei signori ecclesiastici, ma per il futuro non erano esclusi sviluppi in senso comunale d'intesa con l'imperatore e il signore della ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] venne dichiarata valida, sia perché i laici si erano arrogati una facoltà alla quale non avevano diritto ("facultas de ecclesiastici aliquid disponendi"), sia perché alla stesura del documento non aveva partecipato il vescovo della Sede apostolica ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] così alla logica politica propria delle città e lasciando in secondo piano il problema dell'usurpazione dei dirittiecclesiastici. Cerchiamo quindi di seguire questa trasformazione nella politica del papato rivolta ai comuni.
L'atteggiamento di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...