IRI (App. II, 11, p. 64)
Franco Schepis
Il carattere transitorio attribuito all'IRI nel 1933, all'atto della sua costituzione, aveva come presupposto la possibilità che, sia pure nel corso di un periodo [...] della società per azioni e della relativa disciplina di dirittoprivato; c) rinuncia a garantire alle imprese controllate posizioni di servizi di gruppo gestisce la telefonia interna e internazionale in concessione, la quasi totalità dei trasporti ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] però riconoscevano a quelle intese il diritto di cittadinanza. E non solo la qualcuno degli obiettivi dell'Organizzazione per il commercio internazionale, istituita con la Carta (v. in questa al predominio del capitale privato, era inevitabile che ...
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POSTA
Enrico Veschi
(XXVIII, p. 93; App. IV, III, p. 43)
Le Poste Italiane sono protagoniste di un profondo cambiamento (1994): la l. 29 gennaio 1994 n. 71 ha trasformato l'Amministrazione Poste e Telegrafi [...] quali il gestore, anche privato, garantisce i tempi di Express Mail Service, Corriere Accelerato Internazionale), in funzione dal gennaio 1988, F. Molteni, Poste e Telecomunicazioni, in Enciclopedia del diritto, 34, Milano 1985, pp. 568 ss.; ...
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Mercato e sistemi capitalistici
UUgo Pagano
di Ugo Pagano
Mercato e sistemi capitalistici
sommario: 1. Le istituzioni economiche dei sistemi capitalistici alla fine degli anni ottanta. 2. Sistemi capitalistici [...] e prezzi naturali. Senza l'apertura del commercio internazionale, ogni paese sarebbe costretto a produrre in ogni in cui l'esistenza di diritti comuni e l'assenza di diritti di proprietà privata determinano la sottovalutazione dei costi imposti ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] del restraint of trade dal 'regno' del dirittoprivato a quello del diritto pubblico (Hovenkamp, 1994). In particolare, la e pone con grande forza il problema dell'applicazione internazionale delle regole di concorrenza.
5. La Comunità Europea e ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] inciso molto poco sulla selva dei diritti d’uso collettivi e delle proprietà ’epoca in cui le relazioni internazionali si incamminavano verso le drammatiche 1886 le grandi isole, che ne erano del tutto prive nel 1861, avevano 893 km di binari. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] , cioè sulla fissazione di regole, diritti e doveri per l’impresa privata. L’efficacia del metodo della regolazione Demaria, Di un principio di indeterminazione in economia dinamica, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1932, 5, pp. 597-636.
G ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] In un sistema di relazioni commerciali e finanziarie internazionali, con libera circolazione dei capitali, la pronta forma di società per azioni e come tale soggetto di dirittoprivato, è stata attribuita natura di ente pubblico per esplicito ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] suggella questi fondamenti, consacrando il diritto di proprietà privata. È sintomatico che ricevano forza 1870 al 1950 la Svezia ha avuto il maggiore tasso di crescita internazionale, riuscendo a sconfiggere la povertà e a mantenere, fino all'inizio ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] è priva di senso (v. List, 1841, cap. 12); inoltre, pur parlando ampiamente dei problemi del commercio internazionale, Ginevra del 1947 e di Annecy del 1949. Eliminò quindi il diritto di licenza, introdusse dazi ad valorem per una lista di prodotti ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...