Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] determinati gruppi etnici, politici o sociali. Secondo il dirittointernazionale, il concetto di r. ha un significato molto se non per ragioni di sicurezza nazionale e di ordine pubblico. L'art. 33 proibisce categoricamente l'espulsione o il ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] , pubblicata dall'Atomic Energy Commission nel gennaio 1961.
Disciplina giuridica.
1) I problemi giuridici, che l'utilizzazione dell'energia n. pone, s'inquadrano tutti nei rami tradizionali del diritto: dirittointernazionale, amministrativo ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] in adempimento di un dovere morale o a scopo di pubblico vantaggio".
Anche sulla natura giuridica della suddetta confisca dei lecita o una attività bellica illecita ai sensi del dirittointernazionale. Decisiva è soltanto la violazione di un obbligo ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel dirittointernazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] diritti e nella tutela dei due corrispondenti gruppi d' interessi.
Dirittointernazionale. - Rispetto ai terzi stati, ogni condomino ha il diritto rapporto di diritto privato l'attuale rapporto sui generis di dirittopubblico derivante dall' ...
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L'istituto del divorzio si è venuto riaffermando nell'età moderna di pari passo con l'affermazione dello stato laico nei confronti della Chiesa cattolica, la quale sempre lo ha combattuto come contrario [...] lo stato italiano contrario al proprio ordine pubblico il dare esecuzione a una sentenza di p. 175 segg.; A. Cicu, Il diritto di famiglia, Roma 1915; G. Balladore-Pallieri, Dirittointernazionale ecclesiastico, Padova 1940; G. Brunelli, Divorzio ...
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Giurista, nato a Genova il 13 febbraio 1869, morto a Firenze il 10 maggio 1945. Laureato a Pisa nel 1891, professore incaricato di diritto costituzionale, di dirittointernazionale e di filosofia del diritto [...] argomento e d'indirizzo sociologico, la sua attività si indirizzò nel duplice campo del dirittopubblico interno e del dirittointernazionale. Appartengono al primo: Il sistema parlamentare rappresentativo, Torino 1895; Lo statuto italiano di Carlo ...
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Giurista, nato a Anost (Saône-et-Loire) il 15 aprile 1877. Esperto di dirittointernazionale, nel 1903 ottenne la cattedra per tale materia all'università di Rennes. Nel 1907 passò all'università di Grenoble [...] 1924 ottenne anche la cattedra di dirittopubblico. Fu delegato alla Conferenza della pace nel 1919 e a quella del disarmo. Consigliere tecnico-legale del Ministero degli esteri; membro della Corte internazionale permanente di giustizia dell'Aia. È ...
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Giureconsulto ed erudito nato a Béziers il 15 marzo 1674, fece i suoi studî a Losanna e a Ginevra insegnò belle lettere a Berlino dal 1697, storia e diritto civile a Losanna dal 1710 e poi dirittopubblico [...] avvenuta il 13 marzo 1744.
Il B. è noto, oltreché per le sue traduzioni in lingua francese e annotazioni dei classici di dirittointernazionale (Grozio, Puffendorf, Bynkershöck) per un suo Traité du jeu (2a ed. in 3 voll., 1737) e per un Traité de la ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro. L’art configurato in modo da rendere possibili sinergie tra i diversi soggetti, pubblici e privati, anche in funzione dell’ingresso dei privati nei servizi ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] scritturale fino al 2002. Anche se le nuove emissioni di titoli pubblici dal 1° gennaio 1999 sono in euro ed è, in generale degli Stati membri, dai trattati internazionali e in particolare dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo; a essi il ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...