CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] Libéral di Bruxelles), e quella napoletana in particolare, diedero ampia diffusione a questa aberrante teoria di dirittointernazionale appunto per le vivaci reazioni negative che essa suscitava. Epperò non mancarono violente proteste, soprattutto ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] tramite della Società di educazione liberale), lo chiamò alla cattedra di dirittointernazionale pubblico (1876), cui si aggiunse quella di diritto costituzionale (1877). Partecipe dell'importante progetto pedagogico del nuovo istituto universitario ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] di ricerca in campo giuridico, pubblicando un volume su La proprietà privata nelle guerre marittime secondo il dirittointernazionale pubblico (Torino-Roma 1907).
Alla fine del 1908 partecipò, come infermiere volontario, a una spedizione di soccorso ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] ministro per il conferimento di una cattedra di dirittointernazionale al napoletano P.S. Mancini doveva averlo avvicinato italiano a una decisione presa a Parigi e nel difendere i diritti di Torino, era sorretto dalla linearità con cui egli aveva ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] e Córdoba; nel 1930 tenne lezioni anche presso l'Università di Berlino. Inoltre, svolse corsi presso l'Accademia di dirittointernazionale dell'Aia (nel 1926, nel 1932 e nel 1934). Nel 1950 l'Università di Marsiglia gli conferì la laurea honoris ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] , diretto da Anton Giulio Bragaglia, che riscosse pubblicamente le lodi di Savinio.
Nel luglio 1925, ottenuta la laurea in dirittointernazionale, sciolse il debito nei confronti del padre ma, come lo zio Giuseppe anni prima, anche Patti abbandonò la ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] e dei limiti che trovava in Italia l'applicazione del principio locus regit actum.
Curò anche le tre Rassegne annuali di dirittointernazionale per il 1888, 1889 e 1890, pubblicate nel 1890, 1891 e 1892, nei primi tre volumi dell'Annuario di dottrina ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] presidenza generale del Censo dello Stato pontificio.
La conclusione del conflitto mondiale provocò varie controversie di dirittointernazionale a proposito dei fondi d'archivio allontanati dai rispettivi luoghi d'origine o espatriati senza permesso ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] , segnando una svolta anche linguistica in dottrina, il G. sostituiva alla denominazione "dirittointernazionale privato" la nuova locuzione di "diritto civile internazionale italiano" e fissava, per il giudice italiano chiamato ad applicarlo, canoni ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] di Kelsen, del quale egli, pur rifiutando la complessiva impostazione purista e "monista" e il primato accordato al dirittointernazionale su quello costituzionale, accolse, in una prima fase, l'identificazione tra Stato e "ordinamento giuridico" (Lo ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...