L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] per la storia del Maghreb e di tutto il Dar al-Islam prese avvio proprio dal Gebel della Tripolitania, da dove i Berberi VII e gli inizi dell'VIII secolo, che rivendicava il diritto di ciascun musulmano a essere eletto alla carica di califfo. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] pregiudizialmente ostili a un metodo sviluppato in un paese islamico, l'Impero ottomano, da terapeuti greco-ortodossi e di proibire i rumori e gli odori molesti, in nome del diritto di ciascuno di vivere e di godersi l'esistenza, esplicando al ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] della polizia all’organizzazione delle donne a difesa dei propri diritti, al movimento contro le dighe sul fiume Narmada. pagatori potessero rimandare a casa ad libitum; i militanti islamici del Kashmir conducevano la loro lotta contro l’India sulla ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] el mondo", dove rimarrà fino al 4 giugno 1499, sostenne i diritti di Pisa contro Firenze e, tra i rivolgimenti delle alleanze seguiti a dirigere le loro forze con Venezia contro il pericolo islamico. Nell'orazione a Massimiliano il D. sfodera i motivi ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] pubblico», 2001, 3, pp. 1011-30.
Ṭ. al-Bišrī, Shari’a, invasione coloniale e modernizzazione del diritto nella società islamica, in Lo Stato di diritto: storia, teoria, critica, a cura di P. Costa, D. Zolo, Milano 2002, pp. 667 e sgg.
M.R. Ferrarese ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] , ha aperto davanti agli uomini, i quali non possono deviare da essa senza commettere un inescusabile peccato. Nell'Islam, diritto e religione sono indistinguibili, talché la scienza giuridica, essendo lo studio e la conoscenza della Legge divina, è ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] rapporto fra religione e politica possa, nei contesti islamici, prendere una forma che abbia qualcosa a che nel 2002 – è l’evoluzione del tribunale di Norimberga (1945), del diritto umanitario di Ginevra (1949, e Protocolli del 1977) e dei tribunali ...
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Il ruolo strategico dell’Asia centrale
Fabrizio Vielmini
La partita centroasiatica
La regione centroasiatica, che qui considereremo composta dalle cinque repubbliche ex sovietiche di Kazakistan, Kirghizistan, [...] nei confronti della società. Del pari in Tagikistan l’islamismo ha contribuito a esacerbare la guerra civile che ha insanguinato complesso: Mosca ha infatti cercato di avanzare un suo diritto speciale a sovrintendere alla difesa della regione – fino ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] Oppure ha posto il suo fulcro, dall'area slava e dal mondo islamico agli imperi dei Mongoli e della Cina, nella concessione di beni, ai prelati e agli enti religiosi, la patrimonialità dei loro diritti su cose e su uomini, anche dunque del loro banno ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] soltanto in alcune università e con carattere accessorio e secondario. Nel mondo islamico avveniva la stessa cosa: le università si interessavano esclusivamente al diritto, legato alla religione, che era parte integrante della sharī'a. Nei paesi ...
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fatwa
fatwā 〈fàtuaa〉 s. f., arabo, invar. – Termine che indica genericam. un responso giuridico su questioni riguardanti il diritto islamico o pratiche di culto; la parola ha avuto notorietà in Italia per l’uso restrittivo con cui è stata...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...