ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] beni fondiari sui quali la Chiesa di Roma avesse diritti di proprietà nel sottile lembo della Sabina spoletina, fra anche su motivi di natura religiosa: la paventata offesa del re longobardo alla città sacra a S. Pietro e sede del suo vicario; ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] II diede a Bonifacio un libellum contenente norme di diritto ecclesiastico secondo la tradizione romana. Scrisse inoltre diverse rapporti G. II ebbe inizialmente anche con il Regno longobardo: ne è testimonianza la restituzione alla Chiesa di Roma ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i canoni dei concili imperiali, che nemmeno gli imperatori avevano il diritto di intaccare. Dal 395 (morte di Teodosio I), l'Impero se non lo era già, "vescovo non dei Romani bensì dei Longobardi, i patti con i quali sono come spade, e il loro ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] : penitenziale, sacramentario (artt. 75-6), "leggi per il secolo" (art. 13), ossia un codice di diritto romano piuttosto che l'Editto longobardo - al contrario di quanto pensava M. Conrat -, circostanza significativa in un momento in cui Bisanzio non ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] 769).
La sinodo aveva dunque escluso di fatto e di diritto l'intervento del laicato nella scelta del papa, riducendo tale (1930), pp. 7-24; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 622-649; H. Bardy, C., ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] ne era la legittima erede, sia in base al diritto imperiale, rifiutandosi di riconoscere la 'sussovranità' della Sede . VIII in coincidenza con la conquista di Ravenna da parte dei longobardi e la fine del ducato bizantino di Roma, ma chiamato così ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] le rivendicazioni di P. e le lagnanze che questi trasmise a Pipino si limitarono alla definizione degli interessi e dei diritti reciproci di Romani e Longobardi nei territori "restituiti" e nelle zone di frontiera, in cui si intersecavano proprietà e ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] imperatore garantiva che alla morte di P. nessun franco o longobardo si sarebbe intromesso nell'elezione del nuovo papa, e che alla "familia" di S. Pietro, sostenendo che di diritto avevano ucciso coloro che si erano macchiati del crimine di ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] sua attività e sollecitando istruzioni in materia di diritto ecclesiastico, di costume e di liturgia. 1933, pp. 707-23; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 479-513; F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, München ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] vescovo di "Nomentum" la cattedrale di "Cures Sabinae" e i relativi diritti patrimoniali, lamentando che l'"empietà dei nemici" avesse distrutto il vescovato. La dominazione longobarda giungeva fino ai piedi dei monti Ernici e Prenestini, come si può ...
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longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...
longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...