Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] a determinati individui, viene meno l'obbligo da parte di questi di obbedirgli e di sostenerlo. L'unione dei dirittinaturali degli uomini è indispensabile per sostenere il potere coercitivo del sovrano; è tuttavia l'alienazione del proprio giudizio ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] appariva fin nella rivendicazione del secret massonique,prospettata da un De Maistre in base alla priorità del dirittonaturale sul diritto civile e politico. Ma tale sforzo per sottrarre l'individualità morale al duplice strumentalismo del modello ...
Leggi Tutto
Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] minaccia di divenire tiranno: a questo fine, la tradizione civilistica e costituzionalistica della common law e il dirittonaturale di Locke possono tranquillamente collaborare.
Se tutto ciò è probabilmente vero, meno attendibili sono le conclusioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ’incipiente Illuminismo per immergersi in una vita affatto feroce e violenta, quale fu quella dei primordi.
Per Vico il dirittonaturale dei filosofi, composto da massime ragionate da moralisti e da teologi, non era innato, ma costituiva, per l’uomo ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] scolastica. Mentre altri Aufklärer, come Reimarus, Thomasius, Crusius, Lessing, Mendelssohn insistevano su temi quali il dirittonaturale e la laicizzazione della provvidenza, la scolastica leibniziano-wolfiana provocò il distacco del giovane Kant ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] della laurea (Ricerche sopra li testamenti, Venezia 1819), in cui il M. confutò la tesi che i testamenti fossero conseguenza del dirittonaturale e non di leggi positive. Ma l'influsso del genitore e di Foramiti favorì nel M. anche la formazione di ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] facilitata dalla tradizione e dalla giurisprudenza che consideravano quella proprietà una "creazione della legge" e non un dirittonaturale. Allo stesso modo nei sodalizi delle prime unions agricole su base locale e a struttura federativa il F ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] probabilistica italiana" (Vecchi, pp. 393, 395).
Tratta analiticamente del decalogo, dei comandamenti della Chiesa, del dirittonaturale e delle genti, dei vari sacramenti, riporta con ampiezza e precisione costituzioni, decreti e brevi contro vari ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] 1925; Marsilio da Padova e la nuova filosofia politica del medioevo, ibid. 1928, La crisi del dirittonaturale, Venezia 1929; Diritto e filosofia della pratica. Saggio su alcuni problemi dell'idealismo contemporaneo, Firenze 1932; Cristiano Thomasius ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] ’ordinamento in relazione alle esigenze nuove che si dovessero manifestare con lo svolgersi del tempo. Le norme di dirittonaturale per il loro carattere di derivare dall’istinto razionale dell’uomo possono nascere giorno per giorno e servire così ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...